È durata solo una notte la vetta solitaria della classifica da parte della Juventus. Con la vittoria sul Bologna, il Napoli si è infatti riportato al primo posto a una lunghezza di distanza dai Campioni d’Italia. Intervistato ai microfoni di ‘Rai Sport’, l’allenatore azzurro Maurizio Sarri è tornato a parlare del duello a distanza con il club bianconero: “Noi non possiamo sicuramente paragonarci alla Juventus, la forza economica loro è nettamente superiore, ci sono numeri che lo dimostrano. Loro hanno vinto sei scudetti consecutivi e hanno fatto due finali di Champions. Il nostro obiettivo è la bellezza, ci piace divertirci e divertire prima di tutto: se questo corrisponde a dei risultati ci fa ancora più piacere”.
Juventus, Sarri mantiene il basso profilo
L’allenatore toscano ha poi dichiarato: “Scudetto alla portata? Se volevo lavorare rimanevo in banca, io mi voglio divertire, se la squadra non si esprime come voglio io non mi diverto. Non possiamo ‘cazzottare’ gli avversari perché abbiamo centimetri in meno, non possiamo fare partite diverse avendo queste caratteristiche”. Sfida, quella tra Napoli e Juventus, giocata anche sul piano comunicativo. Sarri ha parlato del suo differente approccio rispetto a Allegri: “Molto probabilmente Allegri è molto più bravo di me con un microfono davanti, non so se dipende dalla bravura di Allegri o dalla scarsezza mia. A livello societario rappresentano un gruppo imponente con tutto quello che ne consegue. Io rispondo ogni tanto a delle domande, di iniziativa mia non ne parlo più di tanto”.