La Juventus è attualmente una squadra in corsa su tutti i fronti. I bianconeri lottano per una vittoria in tutte le competizioni: nel campionato di Serie A la squadra di Allegri è al secondo posto ad una sola lunghezza di distanza dal Napoli, questa sera la Juventus affronterà l’Atalanta nella semifinale di andata della Coppa Italia e tra due settimane continuerà anche l’impegno in Champions League agli ottavi contro il Tottenham. Merito di una società costruita per vincere, ma anche e soprattutto di Massimiliano Allegri, che da quando è sulla panchina bianconera ha portato la sua squadra quasi sempre in fondo ad ogni competizione. A riportare il dato record è l’edizione odierna de ‘La Stampa’: l’allenatore toscano ha disputato 163 partite su 168 possibili in ogni torneo. Una statistica mostruosa che sancisce il dominio bianconero degli ultimi anni. La Juventus ha giocato il 97% delle gare disponibili: più di ogni altra squadra in Europa, davanti al Barcellona (96,7%).
Allegri alla Juventus ha vinto “quasi” tutto: resta il sogno Champions
Sotto la guida di Allegri, la Juventus ha vinto tutti gli Scudetti e ha raggiunto cinque finali su sei: due di Champions League e tre di Coppa Italia. Mentre nella conquista dei trofei nazionali la squadra bianconera non ha avuto rivali, in Europa non è andata allo stesso modo. I campioni d’Italia hanno dovuto digerire due sconfitte ad un passo dalla vittoria della Champions League, ma sono stati eliminati solo una volta negli ottavi di finale di due anni fa. Il sogno di alzare la coppa dalle grandi orecchie è ancora vivo, come quello di battere ogni record possibile vincendo il settimo scudetto consecutivo e la 4 Coppa Italia in 4 anni. Insomma, la Juventus non si tira indietro davanti a nulla ed è l’unica squadra italiana a poter giocare il suolo di “Asso pigliatutto” nei confini nazionali e oltre.
Alessandra Curcio
