Nella fitta nebbia dello Stadio Atleti Azzurri d’Italia, la Juventus trionfa in casa dell’Atalanta e mette un piede nella finale di Coppa Italia. A decidere l’incontro, una rete di Gonzalo Higuain al terzo minuto di gioco.
Atalanta-Juventus, le pagelle del match
Buffon 9 – Torna in campo dopo oltre 50 giorni. Lo fa, a 40 anni appena compiuti, come solo una leggenda può fare: parando un calcio di rigore. Nella ripresa, il portierone bianconero è ancora una volta favoloso su Petagna.
De Sciglio 6.5 – Non perde mai occasione per sostenere l’azione offensiva bianconera e mettere cross molto interessanti in area di rigore.
Benatia 6 – Distratto nel primo tempo sbaglia alcuni passaggi in uscita. Il suo fallo di mano concede all’Atalanta il calcio di rigore, ma restano ancora tanti dubbi sulla punibilità del suo gesto. Dopo il penalty si riprende e sbaglia poco o nulla. Dall’81’ s.t. Barzagli 6 – Entra per murare le offensive nerazzurre e lo fa con successo.
Chiellini 6.5 – Preciso e puntuale negli interventi. Gli attaccanti dell’Atalanta non lo mettono mai in difficoltà.
Alex Sandro 6 – È il calciatore che tocca più palloni nella prima frazione di gioco. Positivo in fase difensiva, ma in posizione avanzata non è ancora il calciatore della scorsa stagione.
Khedira 6 – Il tedesco si vede poco, ma il suo lavoro di schermatura in mediana è fondamentale per la squadra.
Pjanic 6 – Tocca tanti palloni, fa girare la squadra e orchestra il gioco dei bianconeri. Stranamente impreciso sulle palle da fermo. Dall’88’ s.t. Bentancur s.v.
Matuidi 6.5 – Tanta quantità, ma poca qualità. Ha due grandissime occasioni, ma prima col destro e poi col sinistro manda alto da posizione favorevole.
Douglas Costa 5.5 – Meno frizzante e vispo rispetto al solito. Forse soffre un po’ di stanchezza. Dal 62’ s.t. Bernardeschi 6 – Dà vivacità all’azione offensiva della Juventus.
Mandzukic 5.5 – Inamovibile per Allegri dalla fascia mancina. Il croato dà tanto peso ai bianconeri, ma nell’area di rigore atalantina non è mai pericoloso.
Higuain 7.5 – Parte a cannone e non si ferma per tutta la partita. Un gol fantastico: forza, classe, dribbling e freddezza sotto porta. 14esima rete stagionale, la seconda in questa Coppa Italia dopo quella al Genoa. Tarantolato per 95 minuti. Match winner di serata. Sampaoli prenda appunti.
a cura di Emanuele Catone (Twitter @CatoneEmanuele)