Dubbi e ancora dubbi sull’attacco che la Juventus dovrà schierare contro il Sassuolo nella 23esima giornata di Serie A. Il numero degli attaccanti a disposizione di Allegri si è drasticamente ridotto. Prima la fastidiosa pubalgia di Cuadrado, a cui servono 30 giorni di riposo dopo la relativa operazione. Poi il problema al flessore di Dybala, che sta provando a recuperare in tempo per la partita con il Tottenham. Ma non basta. Altre tegole sono piovute in testa alla Juventus con gli infortuni di Douglas Costa e Bernardeschi. Entrambi gli attaccanti bianconeri hanno seguito oggi un programma di allenamento particolare: per il brasiliano l’allenamento è stato completamente personalizzato, mentre l’ex Fiorentina ha alternato parte dell’allenamento in gruppo e parte da solo. I due giocatori sembrano sulla buona strada per un pronto recupero, ma se non dovessero farcela in tempo per Domenica, quali alternative si prospettano?
Juventus, Allegri pensa alle soluzioni per colmare le assenze in attacco
L’ipotesi attualmente più accreditata per la formazione bianconera prevede un 3-5-2 con Higuain e Mandzukic davanti. Ma non è l’unica soluzione prospettata da Allegri. L’allenatore toscano ha abituato giocatori e tifosi a idee alternative che includono rivoluzioni di ruoli. In quest’ottica si inserisce un possibile avanzamento di posizione per Alex Sandro come attaccante di sinistra spostando Mandzukic o viceversa. Dopo Sturaro e Cuadrado improvvisati terzini destri e Mandzukic reinventato esterno d’attacco, ci si può aspettare davvero tutto da Allegri e con i più disparati risultati. E chissà che le sue idee, apparentemente così strambe, non diano risultati sorprendentemente positivi, a dispetto dei pregiudizi.
Alessandra Curcio
