Pochi gol, ma tanti assist: il contributo fondamentale di Bernardeschi alla Juventus

Federico Bernardeschi © Getty Images

Le statistiche della Lega posizionano Bernardeschi tra gli assistman della Juventus. 4 passaggi trasformati puntualmente in gol dai suoi compagni di squadra. Contro l’Atalanta prima una finta che si trasforma in un tocco filtrante. Poi contro il Chievo, da una rimessa sulla linea di fondo. Contro il Sassuolo, nell’ultima partita di campionato vinta dai bianconeri per 7 a 0, gli assist di Bernardeschi sono due: un passaggio semplice e breve e un tiro profondo e servito con precisione millimetrica. 570 minuti giocati dall’ex Fiorentina: un passaggio vincente ogni 142 minuti. Pjanic, che è finora il miglior assistman bianconero con 6 passaggi vincenti su 1480 minuti giocati: uno ogni 246 minuti. Mettendo a paragone i due dati è evidente quanto stia crescendo l’esterno offensivo arrivato alla Juventus la scorsa estate.

Juventus, Bernadeschi tocca e passa: nuove prospettive in attacco

Dai dati diffusi dalla Lega emerge un altro dato, ancora più interessante, quello che riguarda gli assist totali, ovvero il confronto tra il numero di passaggi che mettono un compagno in condizione di segnare e quelli effettivamente vincenti, cioè i passaggi che si concludono con una rete. Bene, in questo caso i risultati attribuiti a Bernardeschi sono entusiasmanti: in tutte e cinque le occasioni in cui l’ultimo tocco è stato dell’esterno offensivo bianconero, il giocatore che ha ricevuto la palla ha poi segnato. Un merito da dividere indubbiamente a metà, ma che sottolinea quanto il contributo di Bernardeschi sia fondamentale per l’attacco bianconero, specialmente di questi tempi, con Dybala e Cuadrado infortunati e tutte le competizioni da affrontare.

Alessandra Curcio

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