È la vigilia di Fiorentina–Juventus, anticipo del venerdì che apre la 24esima giornata di Serie A. I bianconeri, in caso di vittoria, si porterebbero nuovamente e momentaneamente al primo posto in classifica in attesa del match del Napoli che sarà impegnato sabato sera contro la Lazio. Ad analizzare quelli che potrebbero essere gli scenari di domani è stato Massimiliano Allegri nella classica conferenza stampa di vigilia: “Per loro è la partita che vivono di più tutti gli anni. Vengono da una bella vittoria. La Fiorentina nel campionato italiano è seconda in classifica per tiri in porta. Per conquistare i tre punti bisogna fare una partita seria.
Fiorentina-Juventus, Allegri parla in conferenza stampa
Allegri festeggerà domani le 200 panchine con la Juventus ed ha fatto un bilancio di questi tre anni e mezzo: “Sono contento per i risultati che i ragazzi mi hanno regalato, per il lavoro svolto con la società. Per il resto guardiamo avanti, speriamo di andare molto oltre questo numero. Tutto però dipende dai risultati”.
Sui problemi a centrocampo e la situazione infortunati: “C’è la possibilità di vedere Marchisio, che ha giocato anche domenica quasi tutto il match. Non c’è emergenza, sono rientrati tutti. Rimarranno fuori solo Dybala, Cuadrado, Howedes e Matuidi. Ho giocatori in abbondanza. Asamoah è tanto che non fa il centrocampista, ma ci avevo pensato a schierarlo. Rugani ha avuto un fastidio al flessore domenica e volevo preservarlo. L’unico dubbio ce l’ho a destra tra Lichtsteiner e De Sciglio, ma dovrebbe schierare Stephan. Porta gioca Buffon“.
Sarri ha paragonato il calcio italiano alla Bundesliga perché c’è una sola grande squadra, la Juventus: “I numeri dicono che il Napoli è una grande squadra che sta facendo delle grandissime cose. Il campionato italiano non è come la Bundesliga, c’è un bel duello tra azzurri e Juventus. Il Napoli è lì per meriti di Sarri e questo gli fa onore. Gli ha dato un gioco davvero piacevole da vedere”.
Sulla situazione infortunati in attacco, Allegri ha dichiarato: “Douglas Costa è pronto ma non partirà dall’inizio domani. Bernardeschi sta bene ed è giusto che giochi lui. Federico ha fatto una scelta professionale, non è scappato da Firenze. I tifosi viola dovrebbero accoglierlo con calore. Lui è tranquillo. Non so se Dybala sarà almeno in panchina col Tottenham”.