Torino-Juventus è finita con la vittoria bianconera ma anche con due grossi aspetti negativi. Infortunio Higuain, infortunio Bernardeschi e non solo: anche Buffon è rimasto in panchina a mezzo servizio. Ma adesso con le defezioni dei due attaccanti bianconeri, il reparto offensivo dei campioni d’Italia è ridotto ai minimi termini. Per fortuna è tornato Paulo Dybala, che ieri è stato mandato in campo a gara in corso nel derby mostrando qualche guizzo importante. I due giocatori della Juventus hanno svolto gli esami strumentali del caso, che per quanto riguarda Higuain hanno evidenziato un trauma distorsivo che non ha interessato i legamenti della caviglia, dopo lo scontro con Sirigu. Il Pipita dovrebbe saltare soltanto la partita di campionato del prossimo fine settimana contro l’Atalanta. E potrebbe addirittura recuperare per la gara di ritorno delle semifinali di Coppa Italia di tre giorni dopo sempre contro i nerazzurri.
Infortunio Higuain meno grave del previsto, più grave Bernardeschi
È andata peggio a Federico Bernardeschi, rimasto inizialmente in panchina perché non al meglio. Massimiliano Allegri, dopo l’infortunio di Higuain, ha dovuto giocoforza inserire il biondo attaccante toscano. Che da parte sua è risultato poi uno dei migliori con lo splendido assist per il gol decisivo di Alex Sandro. Bernardeschi però ha pagato a caro prezzo la sua bella prestazione nel derby della Mole. L’esito degli esami ha fatto emergere una distorsione con interessamento capsulo/legamentoso al ginocchio sinistro. Questo potrebbe far si che in seguito all’infortunio, Bernardeschi resti fuori per 40 giorni. E per la Juventus sarebbe una mazzata non da poco, constatando almeno nell’immediato che Higuain starà fuori, assieme al lungodegente Cuadrado. Per fortuna ha recuperato Dybala e lo stesso dovrebbe fare Mandzukic per domenica.