Beppe Marotta © Getty Images
Vincere giocando bene o vincere a tutti i costi? Il dibattito si è riacceso da diversi giorni con lo stesso amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, che ha svelato ieri la sua idea a riguardo a margine della premiazione per lo “Sportivo piemontese dell’anno” come riporta l’edizione di “Tuttosport”: “Se il Napoli si sente l’Olanda, la Juventus è l’Italia, che è pluridecorata per Mondiali conquistati. È tra le leggende del calcio mondiale e noi cerchiamo di imitare questa squadra. Conta arrivare in fondo ed essere vincitori: giocare bene o male è una cosa complementare. Se il Napoli vincerà lo scudetto, lo avrà meritato per aver fatto un punto in più di noi, indipendentemente dall’aver giocato meglio”.
Pistocchi critica Marotta sul bel gioco
Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli è arrivata pronta la risposta del giornalista sportivo Maurizio Pistocchi, che è tornato sull’argomento polemizzando a distanza con l’ad bianconero: “Di solito chi gioca meglio vince sempre, lo dimostra Guardiola e i suoi tantissimi titoli conquistati. Con i campioni ed il gioco vinci e convinci, su questo non c’è alcun dubbio. E’ quest’ultima deve essere la missione delle grandi squadre. Ci si accontenta delle vittorie solo se una grande squadra ha una visione molto piccola. Una grande squadra non si può accontentare di vittorie senza gloria, senza contenuti e senza dare spettacolo ai tifosi. Le grandi squadre devono pensare come Real, Barcellona, Manchester United per essere protagonisti del pallone. Se il Napoli vincerà, vorrà dire che avrà giocato meglio della Juventus. Su questo non ci sono dubbi”.