Il calcio italiano è ancora scosso dalla morte del povero Davide Astori, ma qualcuno ha avuto modo di compiere qualcosa di veramente orribile in merito alla tragica notizia relativa alla scomparsa del capitano della Fiorentina. A Bari è spuntato uno striscione sul quale viene riportata una scritta eloquente. “Perché Astori e non Masiello?”. Il riferimento è ad Andrea Masiello, attuale calciatore dell’Atalanta, che in passato aveva vestito la maglia proprio del Bari e venne coinvolto nello scandalo delle partite truccate. La cosa venne ammessa poi da lui stesso e la Giustizia Sportiva gli comminò anche una lunga squalifica. Dopo averla scontata, a gennaio del 2015 è stato reintegrato dall’Atalanta – che lo acquistò nel 2011 – e da allora Masiello rappresenta uno dei punti di forza del club.
Striscione Astori Masiello, l’odio dei tifosi del Bari a causa delle partite truccate
Riguardo ad Astori, ingiustamente chiamato in causa in questa deprecabile circostanza che ha visto come bersaglio del tifo barese Masiello, è da sottolineare anche l’importanza che Massimiliano Allegri ha avuto nella sua carriera. Il giocatore venne lanciato proprio dall’attuale allenatore della Juventus. Che lo fece esordire a 21 anni in Serie A nel 2008. La prima stagione in rossoblu con il mister oggi bianconero si concluse con 10 presenze in campionato. E tante, tante speranze per il futuro. Poi mantenute, fino a ieri purtroppo. La Juventus ha pubblicato anche un messaggio sui propri canali web ufficiali dedicato alla memoria di Astori. “Oggi non esistono colori ma soltanto un profondo dolore. La Juventus esprime le proprie condoglianze alla famiglia ed alla Fiorentina per la scomparsa di Davide Astori.”
