ELEZIONI DATI / Ieri è stata una giornata importante, con gli italiani chiamati alle urne per esprimersi su chi dovrà formare un nuovo governo. Alla voce ‘elezioni dati’ emerge ora un dato significativo, nonostante i risultati definitivi si conosceranno nel corso della giornata. Il Movimento 5 Stelle si prende il Sud Italia, al nord si assiste invece ad una affermazione della Lega. Il candidato premier pentastellato Luigi Di Mario fa il pieno di voti in Sicilia, Campania, Puglia, Molise e Calabria. Invece Matteo Salvini sorprendentemente gode della maggioranza in Emilia Romagna e riceve molti consensi in Veneto, Lombardia e Piemonte. Brutta batosta per il PD, che riesce ad imporsi a stento in Toscana e Trentino-Alto Adige.
Elezioni dati – più nello specifico, il Movimento 5 Stelle sfiora il 48% di preferenze in Sicilia con oltre 405mila voti ricevuti. C’è un’alta probabilità che il partito di Beppe Grillo vinca tutti i collegi uninominali, replicando in questo quanto avvenne nel 2001 con il centrodestra che realizzò l’en-plein con 61 su 61. Nell’isola l’uomo di riferimento dei 5 Stelle è Giancarlo Cancelleri, che venne sconfitto a novembre nelle regionali dal centrodestra. Il quale si deve accontentare del 30% dei voti (Forza Italia 20% più Lega 5% ed altri nella coalizione). Mazzata senza eguali per PD e coalizione di centrosinistra, al 15% totale.