La morte di Davide Astori è stato un colpo duro da digerire per tutto il calcio italiano. Come confermato anche dallo stesso Malagò, nei minuti che seguivano l’arrivo della notizia della scomparsa del capitano della Fiorentina, non solo viola e Cagliari, le due società in cui Astori aveva lasciato il segno, hanno chiesto di non giocare. Tutti i calciatori, scossi dall’accaduto, hanno scelto di ritirare gli scarpini e non scendere in campo, un modo per ricordare il compagno di tante partite, di tante battaglie, un calciatore che con i suoi modi sempre educati ha lasciato il segno. Il rinvio della giornata di Serie A, però, quasi per intero, ora crea più di un problema, alla ricerca di quella che potrebbe essere la giornata ideale per recuperare le gare non giocate nella domenica calcistica.
Serie A, recupero il 14 marzo: ma c’è un problema Milan-Inter
Cinque partite possono essere recuperate già la prossima settimana. I problemi maggiori riguardano Atalanta-Sampdoria e il derby di Milano, che era in programma ieri sera. È questo il primo aggiornamento sugli incastri del calendario successivi a una delle domeniche più tragiche nella storia del calcio italiano; aggiornamenti che si susseguiranno in giornata, quando a Milano le parti si incontreranno e discuteranno del recupero di questa 27a giornata di Serie A. Genoa-Cagliari, Benevento-Verona, Chievo-Sassuolo e Udinese-Fiorentina potrebbero essere recuperate mercoledì 14 marzo, lo stesso giorno di Juventus-Atalanta, mentre Torino e Crotone potrebbero giocare martedì 13 in anticipo. In questo caso verrebbe anche anticipata a sabato Crotone-Sampdoria, ora in programma domenica 11 alle 15. Impossibile pensare ad orari serali per la concomitanza con gare di Champions League, come indicato dalle normative UEFA. Più complessa la decisione sul derby di Milano: in questo momento non sembra ancora possibile ipotizzare una data per il recupero di Milan-Inter, visti anche gli impegni incrociati con la Juventus in coppa Italia e dei bianconeri in Champions; per capirlo bisognerà seguire settimana dopo settimana i passi avanti dei rossoneri e della Juventus nelle due Coppe internazionali.