FIORENTINA ASTORI AUTOPSIA MORTE CARDIACA
“Morte cardiaca, senza evidenze macroscopiche, verosimilmente su base bradiaritmica, con spiccata congestione poliviscerale ed edema polmonare”: con queste dichiarazioni, rilasciate al programma di Rai 1 ‘La vita in diretta’, il procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo ha comunicato l’esito dell’esame autoptico al quale è stato sottoposto il corpo di Davide Astori. Il 31enne difensore della Fiorentina, trovato senza vita domenica mattina nell’albergo che ospitava la squadra in vista del match contro l’Udinese di campionato, sarebbe quindi deceduto per cause naturali: il suo cuore avrebbe rallentato i battiti fino a fermarsi.
Fiorentina, Astori morto per cause naturali
Continua il procuratore De Nicolo: “Dalle prime rilevazioni non sembrerebbe trattarsi di cause esterne diverse da quelle di una morte naturale, però prudenzialmente i nostri consulenti dicono che dovranno attendere l’esito degli esami istologici per pronunciarsi definitivamente. Hanno chiesto sessanta giorni di tempo per depositare il loro elaborato. E da quel momento avremo un quadro completo”. Domani la salma del calciatore verrà trasferità al centro tecnico federale di Coverciano, dove sarà allestita la camera ardente. Giovedì alle 10, invece, si svolgeranno i funerali a Firenze nella Basilica di Santa Croce.
