Diaspora PSG, da Rabiot a Cavani: i talenti che possono interessare alla Juventus

Il Paris Saint-Germain ancora una volta deve affrontare una difficile situazione relativa ad una prematura eliminazione dalla Champions League. La squadra dell’ex Juventus, Dani Alves, è stata battuta sia all’andata che al ritorno dal Real Madrid, che ha conquistato agevolmente il pass per i quarti con un 3-1 ed un 2-1 in favore. A Parigi ora si leccano le ferite e c’è da fare i conti con la rabbia del presidente Nasser Al-Khelaifi, comprensibilmente arrabbiato per i tanti investimenti profusi nel corso degli anni ma che non portano a nulla oltre che a titoli nazionali tra campionato e coppe, contro avversari meno dotati dal punto di vista tecnico e delle finanze. Cinque anni fa lo sceicco aveva annunciato l’inizio di un progetto che sarebbe dovuto culminare entro il 2018 almeno con il raggiungimento della finale. Una missione ufficialmente fallita ieri.

Calciomercato Juventus, i guai del PSG possono giovare ai bianconeri

E questo punto basso toccato dal Paris Saint-Germain potrebbe agevolare di riflesso la Juventus in ambito calciomercato. Non mancano infatti diversi calciatori che potrebbero essere molto utili alla causa bianconera. Il recente precedente di Blaise Matuidi è esemplificativo in tal senso. In tanti probabilmente andranno via, per la necessità di svecchiare la rosa (Thiago Motta e Thiago Silva nello specifico), perché non rientrano o non rientreranno più nei piani del club (Trapp, Draxler, Di Maria) ed a quanto pare anche l’allenatore Unai Emery è destinato a fare le valigie. In ottica Juventus invece potrebbe rientrare qualcuno tra i vari Verratti, Rabiot, Pastore, Cavani, anche se ci sono diversi paletti affinché ciò accada.

I pro ed i contro per quattro possibili obiettivi, da Rabiot a Cavani

Nel caso di Cavani gioca a sfavore la sua età. Il Matador resta un calciatore fortissimo, ma tre settimane fa ha compiuto 31 anni, cosa che lo rende difficilmente collocabile in un progetto a lunga scadenza. Ed anche dal punto di vista contrattuale, la scadenza datata giugno 2020 renderebbe comunque necessaria una trattativa col PSG. Stesso discorso per Verratti (25), che però da tempo piace alla Juventus. Ed ora che la procura appartiene a Mino Raiola, con il quale i bianconeri intrattengono ottimi rapporti, non è detto che non si possa fare qualcosa per cambiare il futuro. Specie dopo le critiche ricevute ieri a causa di una espulsione subita dal pescarese. Rabiot (22) e Pastore (28) andranno invece in scadenza nel 2019, ed a meno di rinnovi potrebbero lasciare Parigi a parametro zero. In tal caso la Juventus non ci penserebbe due volte a farsi avanti. Intanto brutte notizie dal fronte Emre Can.