Tottenham-Juve, Llorente il grande ex che ha già fatto male ad Allegri

Fernando Llorente (Getty Images)

 

Due scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana. Ma il valore di Fernando Llorente alla Juventus è andato ben oltre i trofei. L’attaccante spagnolo, per due stagioni in bianconero, incrocerà questa sera i suoi vecchi compagni in un Tottenham-Juventus ad alta gradazione. Gli inglesi hanno conquistato un importantissimo 2-2 a Torino all’andata, ma la squadra di Allegri vorrà provare il tutto per tutto per passare il turno e vendicare il match deludente dell’andata. Tra i protagonisti ci potrà essere anche lui, Llorente, il bomber silenzioso, quello che sa sempre dove essere e quando arrivare a dare il suo contributo. Lo ha fatto anche con la maglia della Juve, in due stagioni nelle quali ha saputo lasciare un segno indelebile nel cuore dei tifosi, prima di trasferirsi al Siviglia, allo Swansea e poi, nell’ultima estate di calciomercato, proprio al Tottenham.

Dal Siviglia al Tottenham, Llorente ritrova la ‘sua’ Juventus

A Londra, però, il buon Llorente ha dovuto più volte guardare Kane dalla panchina. 27 le presenze fin qui, solo una dal primo minuto in Premier League fin qui, e 5 gol all’attivo. In Champions lo spagnolo ha lasciato il segno solo contro l’APOEL Nicosia, nell’ultimo appuntamento del girone, ma all’andata contro i bianconeri è stato a guardare. “Sarà come sempre per me, un onore giocare contro la Juventus”, ha scritto ieri sui social. Anche questa sera partirà dalla panchina, ma un gol contro la sua ex l’ha già segnato: nel dicembre del 2015, a Siviglia, fu sua la firma nel finale 1-0 spagnolo. Un episodio da non rivivere per Higuain e compagni, che stasera vorranno lasciare Wembley col sorriso e continuare a vivere il sogno Champions.

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