Reddito di cittadinanza, rischio truffa su Facebook

reddito di cittadinanza
reddito di cittadinanza

 

L’ottimo risultato del Movimento 5 Stelle alle ultime elezioni è stato accompagnato da una promessa elettorale risultata chiave, quella del reddito di cittadinanza.

Tra chi ci spera, chi ci crede fermamente e chi invece resta scettico, in questi giorni si fa un gran parlare delle costanti richieste in svariate città d’Italia.

Elezioni, cos’è il reddito di cittadinanza?

Un’analisi superficiale consentirebbe di spiegare l’essenza del reddito di cittadinanza come un sussidio di poco inferiore ai mille euro, da rivolgere a chiunque sia senza lavoro o in condizioni di povertà. Ecco cosa propone il Movimento 5 Stelle di Di Maio, e quali sono le condizioni da rispettare:

  • Essere maggiorenni
  • Essere disoccupati
  • Percepire un reddito inferiore alla soglia di povertà
  • Percepire una pensione inferiore alla soglia di povertà

Regole da rispettare per ottenere il sussidio:

  • Iscrizione a un centro d’impiego
  • Accettare uno dei primi tre lavoro proposti
  • Partecipare a progetti comunali per un totale di 8 ore settimanali
  • Partecipare a corsi di formazione e riqualificazione

Movimento 5 Stelle, fake news e rischio truffa

Al Sud si moltiplicano le richieste per i moduli necessari. Un segnale d’allarme chiaro, per un Paese che stenta, soprattutto al Meridione. In molti hanno votato M5S ritenendo che quasi in automatico avrebbero potuto affidarsi a tale reddito per ‘respirare’ finalmente, provando a raggiungere la fine del mese con maggior agiatezza.

La realtà però è diversa e anche lo stesso Di Mario aveva ribadito come tale reddito di cittadinanza sarebbe stato possibile soltanto nel corso del primo anno di governo, e non fin dall’eventuale giorno uno. Uffici presi d’assalto a Bari, Palermo e non solo, e intanto sul web fioccano le fake news.

Sono stati infatti creati dei finti documenti per richiedere il sussidio, che stanno già spopolando su Facebook. Il rischio che in breve si passi dalla burla alla truffa è decisamente concreto. Qualcuno potrebbe infatti riuscire a trovare il modo di ottenere un pagamento da parte soprattutto di ignari anziani, con la promessa di riuscire ad avviare il procedimento burocratico.

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