Doping, Joao Pedro del Cagliari positivo e sospeso

Dopo Fabio Lucioni, arriva il secondo caso di doping nell’attuale stagione di serie A. Joao Pedro, centrocampista brasiliano del Cagliari, è risultato positivo all’idroclorotiazide (un diuretico) ai test effettuati da Nado Italia subito dopo la partita con il Sassuolo dell’11 febbraio scorso. Il giocatore, al quale è stata appena comunicata la notizia della positività, è stato sospeso dal tribunale nazionale antidoping di Nado Italia. Cinque gol messi a segno finora in stagione e capitano della squadra allenata da Lopez, Joao Pedro aveva iniziato alla grande il suo quarto anno con la maglia del Cagliari. Poi un calo di rendimento ed un eccessivo nervosismo che gli hanno portato a scontare quattro turni di squalifica per aver colpito un giocatore a gioco fermo. Ora la positività e la sospensione in via cautelare. Un vero peccato per quanto fatto vedere ad inizio stagione.

Joao Pedro sospeso, il precedente di Lucioni

Questa mattina è stato pubblicato anche il comunicato sul sito ufficiale della Nado Italia: “La Prima Sezione del TNA, in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere in via cautelare il sig. Joǎo Pedro Gerardino Dos Santos Galvǎo (tesserato FIGC) riscontrato positivo alla sostanza Idroclorotiazide a seguito di un controllo disposto dalla Nado Italia al termine della Manifestazione di calcio Campionato Serie A “Sassuolo – Cagliari” svoltasi a Reggio Emilia l’11 febbraio 2018”. La speranza per il Cagliari è che Joao Pedro non venga squalificato così come avvenuto con Fabio Lucioni. Il capitano del Benevento era stato trovato positivo all’anabolizzante clostebol. Dopo la sospensione in via cautelare, il difensore è stato squalificato per un anno, mentre 4 anni di squalifica sono stati inflitti al medico del Benevento Walter Giorgione.

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