Gonzalo Higuain è stato l’uomo che ha dato la svolta per i bianconeri in Tottenham-Juve. Con la squadra in svantaggio di un gol, il Pipita ha prima segnato la rete del pareggio e poi servito a Dybala l’assist per il raddoppio. L’attaccante argentino della Juventus ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano spagnolo “Marca” dove ha parlato degli obiettivi di questa stagione e del match di Wembley di mercoledì: “Questa squadra ha un grande cuore e non si arrende mai; i risultati si vedono. Dopo il gol al Tottenham ho esultato con rabbia perché eravamo virtualmente eliminati e avevamo bisogno di un episodio del genere. Ho siglato la rete che ci ha rimesso in partita, per questo ho esultato in quel modo”.
Juventus, Higuain analizza la vittoria col Tottenham
Sempre tornando sull’esultanza rabbiosa, Higuain ha dichiarato: “Non era una polemica contro nessuno. Sono nel calcio da tanto tempo e non mi danno più fastidio le cose che mi vengono dette. Le critiche negative mi entrano da un orecchio e mi escono dall’altro. Quelle costruttive, invece, le ascolto. La mia idea è sempre stata quella di lavorare in silenzio”.
Il Pipita ha poi parlato della vittoria di Wembley contro il Tottenham: “Ci abbiamo messo anima, carattere e soprattutto tanto cuore. Crediamo in noi, siamo tutti importanti e quando le cose vanno male ecco che viene fuori l’unione di squadra. Questo è ciò che è successo contro il Tottenham. Stavamo perdendo, ma la Juve non si arrende mai. E infatti siamo ancora in corsa su tre competizioni con l’ambizione di vincerle tutte. Questa è la Juve. La chiave dei nostri successi è l’ambizione e la voglia di voler sempre competere per vincere, non dobbiamo mai dimenticare lo stemma che portiamo sul petto”.
Higuain ha parlato anche degli obiettivi stagionali: “Vogliamo vincere tutte e tre le competizioni che ci vedono ancora in corsa. È stato importante eliminare il Tottenham, ora andremo avanti passo dopo passo”.