CONFERENZA ALLEGRI JUVE ATALANTA / Giornata di vigilia in casa bianconera. Domani alle 18.00 si giocherà infatti Juve-Atalanta, recupero della 26/a giornata di Serie A. I Campioni d’Italia hanno conquistato il primo posto in classifica e, vincendo contro i nerazzurri, si porterebbero a +4 sul Napoli. Ad analizzare il match di domani pomeriggio Massimiliano Allegri nel corso della classica conferenza stampa: “Cuadrado e Bernardeschi non sono disponibili. Alex Sandro era un pochino affaticato e valuterò domani. Gli altri stanno tutti bene. L’unico che domani rientra è Buffon. Matuidi aveva fatto tre partite dopo un rientro arrivato prima del previsto. Pjanic al 99,9% domani gioca”.
Juve-Atalanta, la conferenza di Allegri
Allegri ha parlato della corsa scudetto e del primato conquistato: “Siamo in testa da pochi giorni e bisogna essere bravi a non mollare l’osso. Il Napoli è lì, ha grandi possibilità di vincere lo scudetto; c’è ancora lo scontro diretto. Bisogna vedere cosa succederà domani. Gli azzurri non sono tagliati fuori dalla lotta scudetto”.
L’allenatore della Juventus ha poi analizzato le qualità dell’Atalanta: “Le partite con l’Atalanta son tutte difficili. Hanno una rosa di giocatori che si equivalgono tutti. Sono tutti fisici e con buona tecnica. Bisogna avere grande rispetto per loro, ma bisogna portare a casa i tre punti”.
Allegri ha commentato anche la polemica creatasi in questi giorni su Sarri e la risposta data alla giornalista napoletana nella conferenza stampa post partita di domenica sera: “Non commento quello che ha detto Sarri. Lui deve essere orgoglioso di quello che ha fatto al Napoli in questi anni. Ha portato gli azzurri a giocare un calcio spettacolare”.
Sull’attacco che si potrebbe vedere in campo domani: “Higuain ha preso una botta nella punizione che ha poi portato al gol con l’Udinese. Valuterò tra lui e Mandzukic. Dybala ha bisogno di giocare per ritrovare la miglior condizione. L’unico che dovrà fare gli straordinari è Douglas Costa. In difesa stanno bene tutti. Se Chiellini ha recuperato gioca, devo valutare Alex Sandro”.
Sulla questione rigori e rigorista: “Il rigorista è Dybala, poi se durante la partita si cambia lo devo decidere io”.
Allegri ha poi parlato della sua esperienza alla Juventus e del suo futuro: “Questi tre anni, perché il quarto lo valuterò alla fine, in bianconero sono stati anni dove mi sono divertito molto. I calciatori mi hanno regalato grandi soddisfazioni. Solo migliorando quanto fatto in questi anni si potrà continuare”.