VERO SOCIAL INSTAGRAM FACEBOOK/ Un nuovo social sta popolando in queste settimane: si chiama Vero ed è pronto a sfidare Instagram e Facebook. Negli USA è stata scaricata 600 mila volte in poche ore e ha già raggiunto un milione di utenti entrando nella top ten di Android e iOS. Esiste dal 2015 ed è molto simile a Instagram perché è possibile condividere foto, ma anche canzoni e libri. Non ha pubblicità nei feed ed è possibile inoltre aggiungere la privacy dei contatti divisi per grado di conoscenza. Vero consente infatti di suddividere la propria lista di amici in una sorta di classifica: da “amici stretti” a “follower”, passando per “amici” e “conoscenti”. Quattro gruppi di persone a cui si può scegliere se rivelare o meno i propri contenuti.
Vero, tutte le peculiarità del social del momento
Lo slogan di Vero è il “social autentico”. Gli sviluppatori dell’app assicurano che è gratuito e che lo rimarrà, anche se non è da escludere che ci siano novità in questa direzione. L’assenza di pubblicità rende l’app più sicura per chi si iscrive, perché i propri dati non vengono presi da terzi per scopi commerciali. Vero inoltre mostra le notizie in ordine cronologico e dunque si differenzia da Instagram e Facebook che spesso sono accusati di avere una “home caotica” e in cui non si distinguono i post recenti da quelli più vecchi. Dietro a Vero ci sono Ayman Hariri, Ceo e co-fondatore insieme a Motaz Nabulsi e Scott Birnbaum. Hariri è figlio dell’ex primo ministro libanese Rafic Hariri, assassinato nel 2005 mentre il figlio era già negli Stati Uniti per studio.
