Il calendario non sarà amico della Juventus, ma adesso proporrà la pausa del campionato. Che non poteva arrivare in un momento migliore, con la truppa di Allegri affaticata dai tantissimi impegni sostenuti in stagione. Già da tempo poi i bianconeri stanno pagando dazio con una serie di numerosi infortuni subiti. Da agosto ad oggi in pratica almeno una volta al mese un pezzo da novanta della rosa ha dovuto fare i conti con dei problemi fisici. A volte anche importanti, come nel caso di Bernardeschi e Cuadrado. E c’è chi, per questo motivo, non ha mai potuto dare il proprio apporto in favore della causa della Juventus, come Howedes. Da alcune settimane poi c’è un Mandzukic a mezzo servizio. Il croato ha dovuto spesso stringere i denti nell’ultimo periodo per non far si che si venisse a creare una situazione di emergenza in attacco. A volte, per ovviare ai problemi, Allegri è stato costretto ad inventare delle soluzioni di ripiego, come l’avanzamento di Alex Sandro sulla linea degli esterni offensivi o l’utilizzo di Dybala come punta centrale.
Juventus calendario, tanti impegni e tantissimi infortuni: ma non bisogna fermarsi
Ed i risultati sono stati favorevoli, nonostante tutto. Questo prima della partita di sabato scorso però. In SPAL-Juve si sono palesati tutti i limiti incontro ai quali i bianconeri possono andare avanti. In tutta sincerità, la squadra ha già giocato partite come quella di Ferrara, e se non fosse riuscita a vincerle (parliamo delle gare contro Napoli, Cagliari, Fiorentina, Torino, Atalanta in Coppa Italia, Tottenham in Champions, Lazio…) la stagione attuale sarebbe già stata compromessa. E solo le vittorie ottenute fanno si che non ci si fosse posti il problema fino ad oggi. Abbiamo sempre fatto riferimento alla ‘mentalità Juventus’, ovvero alla capacità di questa compagine di saper far fronte a qualsiasi avversità ed a saper trovare successi anche insperati. Ma c’era da aspettarselo che prima o poi, di questo passo, non sarebbe andata bene. Il Napoli è tornato alla carica e ci sono tanti impegni complicati per la Juventus. Ora, come spesso ha detto Allegri, è arrivato il momento decisivo. Il mese di marzo, in cui non ci si può permettere di sbagliare niente.
Il Real Madrid paradossalmente è meglio incontrarlo adesso
E questo vale anche per la Champions League, dove ci sarà un doppio replay della finale dell’anno scorso, contro il Real Madrid. Paradossalmente, meglio incontrare la peggiore possibile delle avversarie ora piuttosto che in finale. Ma questo impegno non deve distrarre la Juventus da quella che è la corsa scudetto. Anche il Napoli non si sta esprimendo al massimo da qualche gara. Ma fisicamente gli uomini di Sarri sembrano stare meglio e contro la Roma va detto che sono stati eccessivamente sfortunati, in una gara che avrebbero pure potuto vincere nonostante la sconfitta per 4-2. Non bisognerà mollare di un centimetro. È qui che si dovrà vedere la vera forza della Juventus, che sarà chiamata ad ottenere quanti più successi possibili in tutte le competizioni stagionali in cui è impegnata, senza che le stesse portino a spiacevoli effetti collaterali.