Juventus-Real Madrid è già molto vicina. Al grande appuntamento per l’andata dei quarti di finale di Champions League mancano 13 giorni e per la gara dell’Allianz Stadium c’è già una certezza. Ovvero quella di non avere a disposizione Miralem Pjanic. Il centrocampista bosniaco sarà infatti squalificato e bisognerà adottare una soluzione alternativa per ovviare a questa importante defezione. Senza il cervello ed il tocco raffinato del numero 5 della Juventus, tessere le trame di gioco per Massimiliano Allegri sarà certamente più complicato. L’allenatore bianconero penserà dunque al da farsi, consolandosi almeno con il fatto di poter far riposare Pjanic in ottica campionato, dove la corsa scudetto con il Napoli prosegue a ritmi serrati. In Juventus-Real Madrid potrebbe essere possibile assistere all’utilizzo di Claudio Marchisio in un 4-3-3 od in un 4-2-3-1.
Il ‘Principino’, pur essendo stato utilizzato in poche circostanze in questa stagione a causa degli infortuni che lo hanno frenato di continuo, ha sempre risposto presente quando Allegri lo ha chiamato in causa. La sua esperienza contro un avversario così di primo piano potrebbe risultare assai importante, unitamente alle doto tecniche e tattiche di cui è dotato. Restano però dei leciti dubbi sulla tenuta atletica, e bisognerà vedere se Marchisio sia o meno in grado di reggere 90′ che verranno prevedibilmente giocati ad altissima intensità. La seconda opzione vedrebbe invece la Juventus avvalersi di Rodrigo Bentancur. Il 20enne ha dato prova di non aver alcun limite caratteriale, oltre a mostrare dei buoni numeri. Come rendimento però c’è da dire che il giovane uruguaiano, dopo aver trovato una buona visibilità ad inizio stagione, è un pò sparito dai radar.
Tra settembre ed ottobre scorsi Bentancur era stato impiegato sia in campionato che in Champions League, per poi vedere ridursi il proprio minutaggio. E contro il Real Madrid in un doppio confronto ad eliminazione diretta l’idea di spedirlo subito in campo dal 1′ sembra un pò un azzardo. Anche se il giovane sudamericano è sempre pronto per qualsiasi evenienza. L’ultima ipotesi infine vedrebbe un 4-2-3-1 con Douglas Costa a destra nella batteria di trequartisti offensivi, con Sturaro dall’altra parte e presumibilmente il duo Khedira-Matuidi ad agire in mediana. L’ex genoano rappresenta l’usato sicuro da poter impiegare alla bisogna in più zone del campo e non dovrebbe sorprendere una soluzione simile. Ovviamente bisognerà considerare anche eventuali altri fattori che potrebbero accadere da qui fino al giorno di Juventus-Real Madrid.
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