Viareggio Cup, la Juventus si gode i suoi gioielli
Grazie al 3-1 ottenuto ieri pomeriggio ai danni della Rappresentativa Serie D, la Juventus Primavera si qualifica per i quarti di finale della Viareggio Cup. La squadra allenata da Alessandro Dal Canto ha giocato davvero bene, mettendo in mostra una buonissima organizzazione tattica e due gioiellini di cui sentiremo sicuramente parlare in futuro. Il primo è Sandro Kulenovic, che ha sbloccato il punteggio con una realizzazione da bomber consumato: palla vagante nell’area di rigore avversaria e il 18enne croato la piazza all’incrocio dei pali di prima intenzione. Il secondo si chiama Leandro Fernandes e lo manda Raiola.
Un bomber di razza: Kulenovic
Sandro Kulenovic nasce a Zagabria il 4 dicembre 1999, ma arriva dal Legia Varsavia e con la seconda squadra del club polacco realizza 8 gol in 26 gare e anche 2 reti in Youth League. Di cui uno contro il Real Madrid. Kulenovic è alto circa 190 centimetri, è molto bravo nel gioco aereo ed è dotato di una buonissima tecnica di base nonostante la stazza: proprio queste qualità gli permettono di ricoprire con successo anche il ruolo di seconda punta oltre a quello di centravanti puro. Non a caso, in patria lo hanno già ribattezzato ‘il nuovo Mandzukic’. Kulenovic si è reso protagonista fin qui di una Viareggio Cup da applausi e comanda attualmente la classifica dei cannonieri del torneo con 5 reti.
Un vero jolly a centrocampo: Leandro Fernandes
Lo scorso 31 gennaio ha svolto le visite mediche al J Medical con la Juventus e da quel momento Leandro Fernandes si è guadagnato la stima di tutti grazie alle sua grandissime qualità. Il centrocampista olandese, classe ’99, è stato acquistato dal Psv per 500 mila euro e un ruolo chiave nella trattativa tra il club bianconero e quello di Eindhoven l’ha giocato Mino Raiola. Fernandes non è altissimo (176 centimetri), ma è il prototipo del centrocampista moderno: bravo con i piedi, ottima visione di gioco, rapido nei movimenti e negli inserimenti senza palla e grande intelligenza tattica. Un giocatore dal futuro assicurato e che, molto presto, potrebbe tornare utile anche a Massimiliano Allegri.
Giacomo Auriemma