Juventus-Milan: Allegri senza Sandro, Gattuso sorride per un dato

Allenatore Juventus Allegri SPAL-Juve
Massimiliano Allegri © Getty Images

 

Torna il campionato e di certo Juventus-Milan sarà il piatto forte della giornata di Serie A dopo la sosta per le nazionali. Obiettivo imbattibilità per la Juve di Max Allegri. I bianconeri non hanno concesso gol nelle ultime 10 partite di campionato, per un totale di 931 minuti trascorsi con la porta inviolata. Se non dovesse subire gol neanche sabato per 44 minuti, la Juventus stabilirebbe il nuovo record d’imbattibilità nella storia della Serie A. I bianconeri batterebbero un loro precedente record, quello di 974 minuti raggiunto sempre dalla formazione di Allegri due anni fa. Due settimane dopo la Spal, la Juve potrà tornare a vincere. Quella col Milan, infatti, diventa una gara fondamentale per la stagione. almeno per il campionato, visto il Napoli a due punti di distanza. Poi ci sarà tempo per pensare alla Champions League. L’impegno contro il Real è impegnativo, ma Allegri dovrà pensare prima al confronto con Gattuso.

Juventus-Milan, Gattuso e Allegri, scherzi del destino

La Juventus ha vinto tutti i sei confronti di campionato contro il Milan da quando gioca all’Allianz Stadium. L’ultimo successo rossonero a Torino in A risale infatti al marzo del 2011. 1-0 del Milan di Allegri e grazie al gol di Gennaro Gattuso. Scherzi del destino, gli stessi che Gattuso vorrebbe ripetere sabato per anticipare il regalo di Pasqua. In casa bianconera, non sono al meglio Chiellini e Alex Sandro. I due titolari verranno presumibilmente preservati in ottica Champions League. Dal primo minuto ci saranno invece Pjanic e Benatia, mentre resta in dubbio Khedira, ancora alle prese con problemi fisici. Al suo posto potrebbe esserci il rilancio di Marchisio. Per il Milan, ancora in vantaggio Cutrone su Kalinic, visti i cinque gol nelle ultime cinque gare da titolare. In campo dovrebbero esserci anche Romagnoli e Calabria. In mezzo al campo Lucas Biglia agirà davanti la difesa, mentre gli interni dovrebbero essere Franck Kessié e Giacomo Bonaventura.

 

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