JUVENTUS BUFFON REAL MADRID / Gianluigi Buffon si è raccontato in una diretta Facebook organizzata dall’Uefa. Il capitano della Juventus ha risposto ad una serie di quiz e domande dei tifosi riguardanti la sua carriera in Champions League. Il portiere ha ricordato così il suo esordio nella massima competizione europea: “Ricordo che era una competizione del tutto nuova. Le seconde avevano accesso alla Champions tramite uno spareggio ed avvenne così per noi del Parma. C’era molta tensione perché per noi era un’esperienza nuova e ci metteva tanta apprensione”. Il 40enne ha poi parlato di Higuain, Chiellini e Mandzukic, tra i più esperti insieme a lui in Champions: “Sono tanti anni che gioco con questi ragazzi. Giocare con giocatori simili ti dà la certezza che stai giocando in una grande squadra. E grazie anche al loro contributo la Juve sta facendo una grande stagione”.
Juventus, Buffon tra passato, presente e futuro
Una battuta, poi, su tre stelle del passato bianconero come Del Piero, Trezeguet e Inzaghi: “Sono tre icone del calcio nazionale e mondiale, Pippo e Trezeguet a differenza di Del Piero erano dei veri e propri killer dell’aria di rigore. Ale aveva più qualità, aveva bisogno di spazio per dimostrare la tecnica che lo ha accompagnato ed è riuscito ad incantare le grandi platee”. Infine, uno sguardo al Real Madrid, prossima avversaria in Champions League e al suo miglior giocatore, Cristiano Ronaldo: “Di CR7 ho una stima illimitata, nel tempo ha saputo migliorarsi come atleta e mentalità di professionista. Lo ammiro tanto perché è una persona pragmatica e lucida in ciò che fa. In questi anni ha dimostrato di essere intelligente, ha cambiato la sua posizione, spende meno energie di prima ma è davvero chirurgico. Sotto porta è un killer”. Su Zidane: “Come trequartista è stato il migliore in assoluto, anche se non ho mai giocato insieme a lui: io sono arrivato alla Juventus, lui è andato via”.