Juve-Milan, agguato pronto per i bianconeri: sarà il primo di tanti

Juve-Milan di questa sera rappresenterà un ostacolo non da poco per i campioni d’Italia. Al cospetto dei bianconeri all’Allianz Stadium arriverà un avversario lanciatissimo, reduce da 5 vittorie consecutive. Questo rappresenta lo score migliore della Serie A nell’ultimo mese e mezzo. E nelle ultime 10 partite giocate in campionato, gli uomini di Rino Gattuso di successi ne hanno colti 8 con 2 pareggi. Non è un mistero che il cambio di panchina abbia fatto molto bene al Milan, al netto di qualche altro passo falso (l’eliminazione cocente dalla Europa League). Di contro è arrivato l’approdo in finale di Coppa Italia, e ci sarà proprio la Juventus a contendere il trofeo ai rossoneri. Intanto però c’è da pensare alla partita di oggi all’Allianz Stadium. Probabilmente mai un match Juve-Milan aveva rivestito così tanta importanza negli ultimi anni. Gli avversari odierni dei bianconeri cullano infatti il sogno di acciuffare il quarto posto che varrebbe la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Questo per il Milan sarebbe il massimo traguardo stagionale, che varrebbe al club introiti molto importanti dopo gli onerosi investimenti nello scorso calciomercato estivo.

Juve-Milan, una partita che torna ad avere l’importanza del big match

Ma la Juventus non può e non deve fare sconti, visto che il Napoli si è rifatto sotto nella lotta scudetto. Ed anche se i bianconeri continuano ad essere incerottati (Mandzukic è ko per stasera) bisognerà ancora una volta essere più forti delle avversità e cacciare unghie e denti per ottenere l’ennesima vittoria di carattere della stagione. Gattuso ha parlato di “Juve imbattibile da affrontare”, ma in fondo sa che la sua compagine ha la possibilità di mettere in difficoltà la squadra più titolata d’Italia. Il tutto nonostante la difesa juventina regga in maniera efficace da dieci partite in Serie A. La trappola però è dietro l’angolo, e per la Juventus ce ne saranno molti di agguati da qui alla fine della stagione. Subito dopo bisognerà pensare infatti alla Champions League ed al Real Madrid. E più si andrà avanti più il tempo per rifiatare sarà sempre meno. È qui che vedremo quanto Allegri ed i suoi giocatori saranno diventati forti in mentalità.