Una straordinaria dimostrazione di superiorità, un cinismo devastante ed uno dei più forti giocatori del mondo. Il Real Madrid mette in mostra le sue migliori qualità e il suo uomo simbolo ed asfalta 0-3 la Juventus nella partita d’andata dei quarti di finale di Champions League. Un risultato pesante, pesantissimo per come è andata la gara. I bianconeri hanno giocato bene, hanno messo in difficoltà i Blancos ma escono dallo Stadium con le ossa rotte.
Una partita iniziata subito male e finita peggio. Protagonista assoluto Cristiano Ronaldo che rompe gli indugi dopo tre minuti e bissa nel secondo tempo con uno dei gol più belli della storia della Champions League. La Juventus si scioglie e con lei anche Dybala che palesa tutta la sua ingenuità ed esce anzitempo per doppia ammonizione. Come detto la partita si sblocca subito al terzo minuto grazie a Cristiano Ronaldo. Disattenzione difensiva della Juventus, Isco sulla fascia sinistra la mette dentro; Chellini si fa bloccare da Benzema, Barzagli perde Ronaldo ed il portoghese non perdona. Partenza con handicap ma la Juventus non si scompone e con personalità prova a fare la partita. Dybala ci prova ma viene murato da Sergio Ramos, ma la grande occasione capita ad Higuain. Il tocco dell’argentino è perfetto ma Keylor Navas mostra tutti i suoi riflessi e compie un autentico miracolo. Gli uomini di Allegri giocano bene ed alzano il ritmo ma il Real Madrid è sornione ed appena si propone in avanti fa malissimo. Legnata di Kroos dai 30 metri e traversa piena. La Juventus risponde con Chiellini che però solo davanti al portiere colpisce male. Il primo tempo si chiude con l’ammonizione per simulazione a Dybala, decisiva ai fini della gara.
Juve-Real, il capolavoro di Cristiano Ronaldo
Nella ripresa la Juventus riprende a fare gioco, ma è sempre il Real Madrid a rendersi pericoloso. Cristiano Ronaldo prima sfiora il gol con un diagonale poi al 64′ regala una vera e propria prodezza. Chiellini pasticcia, dopo una conclusione dalla distanza la palla arriva a Carvajal che serve CR7 al centro dell’area: rovesciata stellare e palla imparabile per Buffon. La partita si chiude di fatto qui. Dopo un minuto Dybala interviene in maniera scomposta e si becca la seconda ammonizione della partita, Juve in dieci. Al 72′ Marcelo serve il tris: CR7 serve il terzino brasiliano che davanti a Buffon non sbaglia. Allegri inserisce Cuadrado e tenta il tutto per tutto ma è ancora CR7 protagonista. Il portoghese sbaglia il più facile dei gol e risparmia la Juve. In pieno recupero proprio Cuadrado spreca da due passi il possibile 1-3. Notte amara, amarissima per i bianconeri.