Juventus, rebus Bernardeschi: quando rientra?
Per prenderlo la Juventus ha versato al bellezza di 40 milioni di euro nelle casse della Fiorentina, ma la stagione di Federico Bernardeschi è stata fin qui non proprio esaltante. Soprattutto a causa dell’infortunio rimediato nel derby contro il Torino dello scorso 18 febbraio. Il trauma distorsivo con interessamento capsulo/legamentoso al ginocchio sinistro si è rivelato alla fine più grave del previsto e, al momento, restano ancora incerti i tempi di recupero del 24ennne originario di Carrara. Se ne saprà sicuramente di più nelle prossime ore, quando Massimiliano Allegri parlerà in conferenza stampa alla vigilia del match sul campo del Benevento, valido per la trentunesima giornata del campionato di Serie A.
Infortunio Bernardeschi, la Juve non vuole correre rischi
L’ex Fiorentina si allena da qualche giorno in gruppo, con il resto dei compagni di squadra, ma appare improbabile una sua convocazione per la trasferta di domani pomeriggio (ore 15,00) al ‘Vigorito’. La terapia conservativa scelta dallo staff medico della Juventus alla fine ha pagato visto che Bernardeschi non sarà costretto a sottoporsi a intervento chirurgico, ma in casa bianconera non si vogliono correre rischi di alcun tipo e il giocatore tornerà in campo soltanto quando si sarà messo completamente alle spalle il problema al ginocchio. Vediamo, però, quale potrebbe essere la data buona per il suo ritorno.
Bernardeschi, si va verso la convocazione con la Sampdoria
Bernardeschi salterà con ogni probabilità anche la gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League sul campo del Real Madrid, in programma mercoledì 11 aprile al ‘Santiago Bernabeu’, e potrebbe figurare nell’elenco dei convocati per il match interno contro la Sampdoria del prossimo 15 aprile. Tre giorni dopo, precisamente mercoledì 18, si tornerà in campo per l’ultimo turno infrasettimanale della stagione: la banda di Allegri farà visita al Crotone di Zenga e tra i bianconeri in campo allo stadio ‘Ezio Scida’ potrebbe esserci finalmente anche Bernardeschi. I tifosi della ‘Vecchia Signora’ e Massimiliano Allegri incrociano le dita.
Giacomo Auriemma
