Le PAGELLE di Benevento-Juve 2-4: Benevento sorprende, ma c’è Douglas Costa

Juventus’ Argentinian forward Paulo Dybala (R) celebrates after scoring a goal during the Italian Serie A football match Benevento Calcio vs FC Juventus, on March 7, 2018 at the Ciro Vigorito Stadium in Benevento. / AFP PHOTO / CARLO HERMANN (Photo credit should read CARLO HERMANN/AFP/Getty Images)

PAGELLE BENEVENTO JUVE / Partita complicata per la Juventus che batte il Benevento per 2-4 ma con grande sofferenza. Grande protagonista Dybala autore di una tripletta, ma il gol più bello lo realizza Douglas Costa.

Benevento-Juve, le pagelle dei sanniti

Puggioni 5,5 – Spesso in difficoltà palla al piede, soffre il pressing avversario e incappa sistematicamente nell’errore. Anche in occasione del gol di Mandzukic, poi annullato, non è apparso prontissimo.

Sagna 6 – Aiuta spesso la difesa ad uscire palla al piede. I suoi compagni di squadra affidano a lui il pallone quando in difficoltà. Dato l’avversario limita notevolmente le sortite offensive e lascia spazio a Brignola, che lo aiuta più volte in fase difensiva contro Alex Sandro.

Djmsiti 5,5 – Troppo lento per la difesa alta richiesta da De Zerbi. Spesso in ritardo, è l’autore del fallo ai danni di Pjanic che vale il calcio di rigore alla Juventus. Un intervento ingenuo ed evitabile in un momento dove il Benevento sembrava aver preso le misure giuste. Nella ripresa si riscatta in parte con un paio di interventi tempestivi.

Tosca 6 – Ha personalità e capacità tecniche. Spesso l’azione inizia dai suoi piedi , mentre in fase difensiva mostra un buon senso della posizione. Non commette tanti errori e nonostante l’avversario riesce sempre a restare concentrato.

Venuti 6 – Prestazione tutto sommato gagliarda da parte del laterale sinistro. Prima tiene a bada Cuadrado ed anche in avanti si fa vedere spesso a sostenere l’azione offensiva. Nella ripresa con l’entrata di Douglas Costa si scompone e appare timido in occasione dello straordinario gol dell’ex Bayern Monaco

Djuricic 7 – È la vera spina nel fianco del centrocampo. I suoi strappi mettono perennemente in apprensione i bianconeri e creano superiorità numerica. Grandi giocate e numeri tecnici straordinari per un ragazzo che con un pizzico di volontà in più potrebbe ambire ad una big.

Sandro 6,5 – Schermo difensivo di centrocampo, aiuta spesso i compagni di reparto in raddoppio. Ci mette tanto cuore e buona volontà mettendosi a completa disposizione della squadra. Esce stremato e tra gli applausi del Vigorito Dall’81’ Del Pinto

Viola 6 – Per la prestazione offerta meriterebbe un voto più alto ma la valutazione scende per il fallo commesso ai danni di Higuain che spiana la strada al vantaggio della Juventus. Ha in mano le chiavi della squadra sannita e raramente sbaglia

Guilherme 5,5 – Probabilmente la vera delusione della squadra di De Zerbi. Non incide come ci si aspetta, ha il merito di servire Diabaté per il gol del primo pareggio ma di fatto non riesce mai ad incidere. Nella ripresa sfiora il clamoroso vantaggio

Diabaté 7,5 – Cinque gol in cinque partite. Puntuale in occasione della prima marcatura, sorprende Benatia. Nella ripresa bissa sempre approfittando delle distrazioni del difensore bianconero. Dal 69′ Iemmello 5,5 – Ha sui piedi il gol del vantaggio ma non riesce ad avere la lucidità giusta per raggiungere il pallone

Brignola 6,5 – Partita di grande abnegazione tattica e sacrificio. Riesce spesso a sorprendere Alex Sandro in fase difensiva, pressa, corre e punge in avanti. Una trottola impazzita. Dal 62′ Cataldi 6 – Entra per dare maggiore qualità al centrocampo, un paio di suggerimenti interessanti ma poi Dybala e Douglas Costa chiudono la partita

 

Benevento-Juve, le pagelle della squadra di Allegri

Szczesny 6,5 – Viene chiamato in causa nel primo tempo sul tiro di Djuricic e risponde prontamente, al contrario dei suoi compagni di squadra che si fanno sorprendere da Guilherme e Diabatè, autore poi del momentaneo primo pareggio. Tempestivo su Iemmello nella ripresa.

Lichtsteiner 5,5 – Male in fase offensiva dove puntualmente i suoi cross non sono precisi, in difesa è stranamente in affanno e perde spesso il possesso per il pressing dei giocatori del Benevento.

Benatia 4,5 – Prestazione decisamente negativa per l’ex Roma. Si fa sorprende da Diabaté sul primo gol dell’attaccante maliano, una disattenzione imperdonabile. Non contento anche nella ripresa viene sovrastato da Diabaté che realizza la sua personale doppietta.

Rugani 5,5 – Meglio del compagno di reparto, ma non raggiunge la sufficienza. Anche lui in occasione del primo gol non è pronto sulla respinta di Szczesny e si fa anticipare da Guilherme. Per tutta la partita la difesa è in affanno, sintomo di poca tranquillità da parte dell’intero reparto

Alex Sandro 5,5 – Ha il merito di innescare l’azione dello 0-1 con un cambio di campo per Cuadrado, ma nulla più. Dovrebbe fare la differenza sulla sua fascia ma non è brillante e sembra mancargli proprio la voglia

Matuidi 6 – Solito equilibratore di centrocampo. Soffre gli strappi di Djuricic ma con esperienza porta a casa la sufficienza.

Pjanic 6 – Non è brillante come suo solito ma si inventa la giocata che porta Djimsiti al fallo da rigore. Prova su punizione, ma non sfiora mai il gol

Marchisio 6,5 – Prestazione solida, con un paio di giocate intelligenti. Difficile capire perché abbia giocato così poco in questa stagione. Dal 63′ Higuain 6,5 – Entra, ci prova dalla distanza e poi si procura il calcio di rigore. Cosa volere di più?

Cuadrado 5,5 – Alterna giocate interessanti ad errori banali. Sbaglia clamorosamente a tu per tu con Puggioni. Torna titolare dopo mesi e dopo sessanta minuti Allegri lo richiama in panchina. Dal 58′ Douglas Costa 7,5 – In una partita così complicata si inventa la giocata che chiude i conti. Parte dalla destra, salta Venuti e il raddoppio e poi con il sinistro crea una parabola imparabile per Puggioni, un gol alla Robben

Mandzukic 5,5 – Non è brillantissimo, non si sente indispensabile e si vede. Realizza anche un gol ma l’arbitro lo annulla per fallo di mano. Dal 78′ Khedira s.v.

Dybala 8 – La partita non è straordinaria ma al primo pallone toccato realizza il gol del vantaggio con un sinistro a giro. Poi con freddezza sigla la tripletta mettendo in rete i due rigori.

TABELLINO BENEVENTO-JUVENTUS 2-4

Benevento (4-3-3): Puggioni; Sagna, Djimsiti, Toșca, Venuti; Djuričić, Sandro (dall’81’ Del Pinto), Viola; Guilherme, Diabaté (dal 69′ Iemmello), Brignola (dal 62′ Cataldi). A disp.: Brignoli, Billong, Gyamfi, Rutjens, Sparandeo, Volpicelli, Lombardi, Coda, Sanogo. All.: De Zerbi.
Juventus (4-3-3): Szczęsny; Lichtsteiner, Benatia, Rugani, Alex Sandro; Matuidi, Pjanić, Marchisio (dal 63′ Higuain); Cuadrado (dal 58′ Douglas Costa), Mandžukić (dal 78′ Khedira), Dybala. A disp.: Buffon, Pinsoglio, De Sciglio, Chiellini, Höwedes, Asamoah, Sturaro, Bentancur. All.: Allegri.
Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli.
Marcatori: 16′ Dybala (J), 24′ Diabaté (B), 47′ Dybala (J), 51′ Diabaté (B), 74′ Dybala (J), 82′ Douglas Costa (J)
Ammoniti: Mandžukić (J)

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