Mercato Juventus, attenzione ad Aleksandr Golovin
Giovedì sera, precisamente al minuto 15 della gara di Europa League tra Arsenal e CSKA Mosca, si è preso la scena all’Emirates Stadium con una punizione straordinaria che ha lasciato di stucco Cech. Si chiama Aleksandr Sergeevich Golovin il nuovo fenomeno del calcio russo e quello che è considerato da tutti come uno dei profili più interessanti del panorama calcistico internazionale. Il nome del ragazzo nato il 30 maggio 1996 a Kaltan è già finito sul taccuino di mezza Europa e adesso anche la Juventus potrebbe decidere di iscriversi alla corsa per il talentuoso centrocampista di origini siberiane. Di cui sentiremo sicuramente parlare in futuro.
Golovin, che numeri tra club e Nazionale
Golovin nasce calcisticamente nelle giovanili del Metallurg Novokuznetsk e successivamente si trasferisce al CSKA Mosca, dove esordisce in prima squadra il 24 settembre 2014. Nella stagione successiva, gioca addirittura la sua prima partita in Champions League contro il Manchester United e in appena quattordici minuti dimostra di possedere un talento smisurato. Il 2016 è l’anno della sua consacrazione: il 9 aprile 2016 segna il primo gol in campionato contro il Mordovija, undici giorni dopo realizza una fantastica doppietta nella semifinale di Coppa di Russia contro il Krasnodar. Golovin vince la Supercoppa 2015 e il campionato 2015-2016 con la maglia del CSKA Mosca, ma riesce a dire la sua anche in Nazionale. Con l’Under 17 vince gli Europei 2013 e partecipa al Mondiale dello stesso anno, si classifica secondo con l’Under 19 agli Europei 2015 ed esordisce finalmente in nazionale maggiore il 7 maggio 2015 contro la Bielorussia in amichevole prima di essere convocato per gli Europei 2016 in Francia.
Golovin, un regista dai piedi fatati
Golovin, che è legato al CSKA Mosca da un contratto fino al 30 giugno 2021, viene impiegato spezzo come mezzala nel 3-5-2 di Viktar Hančarėnka anche se le sue caratteristiche sono diverse. Il 21enne russo nasce come regista davanti alla difesa e ama disimpegnarsi anche nelle vesti di trequartista: tecnica, visione di gioco, dribbling e tiro sono le qualità migliori di un ragazzo dal futuro assicurato. Dal futuro magari in bianconero, CSKA Mosca permettendo.
Giacomo Auriemma