Serve un segnale da Mandzukic: il croato si gioca la riconferma in bianconero

Mario Mandzukic riconferma Juve  Cina
Mario Mandzukic © Getty Images

Serve un segnale da Mandzukic: il croato si gioca la riconferma in bianconero.

La stagione di Mario Mandzukic è ben lontana dai suoi standard abituali. Le ultime prestazioni del croato ex Bayern sono lo specchio perfetto di una situazione non più idilliaca e decisamente problematica: gare troppo spesso anonime e poco incisive per un calciatore da sempre abituato al sacrificio. Nello specifico il croato della Juventus appare piuttosto stanco e forse anche demotivato. Lo stesso Allegri dopo la sfida contro il Benevento ha ammesso: “Per noi Mario è un giocatore importante, per caratteristiche fisiche e di temperamento. Oggi da centravanti non ha fatto male, ma non sta benissimo fisicamente“. A pesare in negativo sulla stagione di Mandzukic è lo scarso apporto in zona gol: i gol stagionali sono soltanto 7, in 36 presenze complessive. Ed in campionato le reti di Mandzukic sono appena 4, l’ultima delle quali segnate il 17 dicembre in casa del Bologna. Un’eternità per un attaccante che non ha mai segnato troppo ma che quantomeno dal punto di vista fisico ha sempre dato il suo apporto alla causa. Quest’anno invece Mandzukic sembra avere una marcia in mano anche sotto questo aspetto, con qualche piccolo acciacco di troppo a complicare le cose.

Juventus, Mandzukic non più fondamentale: cerca la riconferma

Juventus-Milan probabili formazioni Mandzukic Allegri
Mario Mandzukic @ Getty Images

Mandzukic in questo 2018 non sembra più una pedina fondamentale per Max Allegri che intanto valuta l’ipotesi di schierarlo titolare domani contro il Real Madrid per sopperire alla squalifica di Dybala. Stando a quanto rivelato da Tuttosport però il futuro del croato non è più così certo, in virtù proprio di una stagione tutt’altro che esaltante. Mandzukic ha a disposizione queste ultime gare stagionali per convincere tecnico e dirigenza a concedergli la riconferma e la prima grande chance potrebbe arrivare domani in Champions. A fine anno si tireranno poi le somme: riconferma alla Juve o addio. In caso di partenza l’ipotesi più accreditata rimane la Cina.

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