Real-Juve, i protagonisti bianconeri del match, Da Buffon ad Agnelli passando per Chiellini ed Allegri, hanno dato sfogo alle loro opinioni nel post-gara.
Gli sfoghi dei rappresentanti della Juventus sono stati pesanti dopo il finale difficile da digerire per i bianconeri nel match contro il Real Madrid. Un rigore fischiato a pochi secondi dal fischio finale ha sancito la fuoriuscita dei bianconeri dalla competizione nonostante una vittoria brillante in casa dei blancos. La Juve ha battuto 3-1 i madrileni, ma non è bastato per andare alla fase successiva. A far discutere è stato proprio il rigore che l’arbitro ha concesso ai padroni di casa a pochi secondi dalla fine: un tocco dubbio di Benatia su Vazquez. Le proteste veementi di Buffon hanno fatto sì, poi, che il direttore di gara estraesse addirittura il rosso nei suoi confronti. Ci ha pensato poi Ronaldo ha spedire in orbita i ‘Galacticos’ trasformando il penalty con un esecuzione perfetta. Ma nel post-partita si sono accese le polemiche. Su tutti, il più adirato sembrava essere il capitano Buffon che, in diretta televisiva a Premium Sport, ha sbottato dicendo: “L’arbitro si è reso protagonista: un essere umano non può fischiare un episodio stra-dubbio, dopo una gara del genere: al posto del cuore hai un bidone dell’immondizia”.
Real Madrid-Juventus, le polemiche nel dopo-gara
“Se un arbitro non ha la personalità giusta deve stare sugli spalti a mangiare patatine con la moglie. Non ha avuto coraggio e personalità per stare a quei livelli”, ha poi proseguito il numero uno bianconero. Ma a sfogarsi è stato anche il presidente della Juventus Agnelli, che ha chiarito così la sua posizione sul VAR: “Il processo di integrazione del VAR va portato avanti e io lo porterò avanti. Sul campo avremmo almeno meritato i supplementari. Alla squadra non posso dire nulla ma fare solo i complimenti”.
Anche Allegri ha detto la sua sul match e sull’episodio tanto discusso: “Non mi va di giudicare quello che ha fischiato l’arbitro. Sono dispiaciuto per quanto fatto, perché abbiamo fatto bene per 60 minuti anche a Torino. Oggi è successo l’opposto di quanto successo all’andata su Cuadrado”. Mentre Chiellini, dopo aver manifestato il suo disappunto, ha parlato di campionato e dei prossimi obiettivi: “Ora vogliamo vincere il settimo scudetto, solo con la voglia ci riusciremo”.
Infine Benatia, autore del presunto fallo, ha dichiarato: “Non ho toccato il calciatore, lui cade perché è l’unica cosa che poteva fare, ho toccato il pallone. L’anno scorso è stato identico per il Bayern, dispiace per il capitano. Gigi era incazzato”.