Lucas Vazquez torna all’attacco dopo Real-Juve dello scorso mercoledì. L’esterno spagnolo del Madrid sostiene ancora una volta la bontà del calcio di rigore.
Non si placano le polemiche dopo Real Madrid-Juventus, gara caratterizzata da rovente finale con il rigore concesso ai ‘Blancos’ e le proteste veementi dei bianconeri che hanno portato all’espulsione di capitan Buffon. Il penalty procuratore da Lucas Vazquez e trasformato poi da Cristiano Ronaldo ha mandato i bianconeri su tutte le furie nel post-partita. Da Buffon a Chiellini passando per l’autore del fallo, Mehdi Benatia. Dopo la vittoria in campionato del Real contro il Malaga lo stesso Lucas Vazquez è tornato a commentare il calcio di rigore che ha guadagnato nel finale di Real-Juventus, difendendo ancora una volta la scelta dell’arbitro Oliver. “Non c’è molto da discutere, era calcio di rigore e basta. Non ci sono dubbi, era rigore. “
Real-Juve, ancora Lucas Vazquez e il rigore della discordia
Lucas Vazquez, stando a quanto riportato da Marca, ha quindi continuato: “Se ne sta discutendo più in Spagna che in Italia di questo. La verità è che molti ci invidiano per essere arrivati per l’ottava volta in semifinale. E’ un’invidia con cui dobbiamo imparare a convivere, sappiamo che molti sono contenti per le nostre sfortune. Semifinale con il Bayern? Affronteremo una delle grandi squadre d’Europa, sarà una gran partita”.
Vazquez rimane quindi sulla sua posizione mentre Benatia dopo la partita disse: ” Lui ha provato il gesto che poteva fare, ho fatto per passargli intorno. Un rigore così è assurdo. Siamo vittime di questa situazione. Lui cade perché è l’unica cosa che poteva fare, ho toccato il pallone.”