Inter-Juve è stata una sfida combattuta fino alla fine. A volte questo è un modo di dire, ma in questo si applica alla perfezione alla gara di ‘San Siro’. La Juve di Allegri non intende mollare, rispondendo colpo su colpo. Al cambio di Icardi la gara cambia radicalmente. Cuadrado trova la rete del pari su deviazione decisiva di Skriniar e poi Higuain, di testa, sfrutta una chance troppo ghiotta da mancare. Gara ribaltata ed è ancora primo posto. Intervenuto a ‘Premium Sport’, il tecnico Spalletti ha commentato la prova dei suoi: “Visti certi episodi in televisione, non mi sembra ci sia un totale equilibrio di gestione della gara. Tutto dipende da cosa ha visto Orsato in quei momenti lì. Ora c’è da gestire la reazione a questa sconfitta, che non meritavamo. Ora c’è da chiedersi perché ce la debbano imporre. Ci sono cose che non si capiscono. La gara non doveva andare a finire così”.
Inter-Juve, Spalletti guarda avanti
Tanta amarezza nelle parole di Spalletti, che lamenta la sofferenza dei propri uomini dopo il rosso a Vecino: “La gara è stata persa perché ha buttato energie a causa dell’inferiorità numerica. Ti è poi girata male sul due pari, perché è un gol rocambolesco. Con l’espulsione sei con due uomini in meno in mezzo al campo, per recuperare”.
ICARDI – “Gli affaticati erano diversi in quel momento. Quando ho sostituito Icardi mancavano pochi minuti e si doveva fare fase difensiva”.
Infine un breve teatrino a distanza tra Spalletti e Icardi. Il tecnico della Juve parla a voce molto alta, intervistata da un’altra televisione. L’allenatore nerazzurro allora, tra il serio e il faceto: “Oh Allegri! O abbassi la voce o stiamo tutti zitti qui”.