Un finale incredibile per Inter-Juventus. Un batti e ribatti bellissimo nel secondo tempo, con i bianconeri che la vincono all’ultimo tiro. È Gonzalo Higuain a regalare la vittoria ai suoi, una vittoria che sa di scudetto, a questo punto ben visibile all’orizzonte. Benissimo anche Cuadrado, che ha cambiato il match con il gol del pari poco prima del novantesimo. Allegri bravo a stravolgere la gara in corso, i cambi di Dybala e Bernardeschi valgono la vittoria finale e premiano i bianconeri.
INTER
Handanovic 5 – Inconsistente sul gol di Douglas Costa, non prova nemmeno la parata. In generale, non regala troppe certezze nemmeno sui gol di Cuadrado e Higuain, non uscendo al momento giusto. Nella ripresa vola su una punizione di Dybala destinata all’angolino alto.
Cancelo 5,5 – Molto utile in fase offensiva, grande ripresa al servizio dei suoi, ma in chiusura è sempre in difficoltà. Si porta sulla coscienza il gol di Douglas Costa.
Skriniar 6 – Fa venire i brividi al pubblico di San Siro quando rischia l’autorete, ma cresce alla distanza. Muscoli e centimetri a disposizione della difesa nerazzurra.
Miranda 6,5 – Primo tempo di difficoltà completa, poi sale d’intensità e dimostra di saper fermare gli attaccanti bianconeri.
D’Ambrosio 6 – Spinge molto sulla sinistra e finisce sempre sul fondo la sua azione. Sprona sempre i suoi nei momenti di difficoltà, ma non trova il tocco giusto per servire i compagni.
Vecino 4 – La sua gara dura un quarto d’ora. Un po’ ingenuo quell’intervento in mezzo al campo.
Brozovic 6 – Si ritrova da solo in mezzo al campo dopo pochissimo, prova a fare il lavoro del compagno espulso.
Candreva 6,5 – Fa tutto bene, ma pecca sempre nell’ultimo passaggio.
Rafinha 6,5 – Spalletti gli affida le chiavi della regia offensiva, è l’unico a non arrendersi mai dei suoi, nemmeno nel momento più difficile. Secondo tempo di gran livello dopo una prima metà in difficoltà. Dal 80′ Borja Valero sv
Perisic 6,5 – Un primo tempo lontano dai compagni di squadra, ma nella ripresa torna a fare quello che sa far meglio. Il gol del raddoppio è praticamente suo. Si arrende solo ai crampi.
Icardi 6 – Di palloni giocabili ce ne sono pochissimi, ma l’unica occasione affidabile la sfrutta al massimo. Dal 85′ Santon sv
Spalletti 5,5 – L’Inter che si presenta al match sembra troppo arrendevole ed incapace di rialzarsi dopo il gol subito, ma nella ripresa cambia tutto. Nonostante il gol e l’uomo in meno. Alla fine la sua Inter si arrende solo alla forza della Juve.
JUVENTUS
Buffon 6 – Non ha grosse colpe, prova a regalare tutta la sicurezza necessaria. Sui gol può poco o nulla.
Cuadrado 6,5 – La prima volta da terzino destro non va male, ma a volte si dimentica dei compiti difensivi e offende troppo. Con la Juve in difficoltà è uno dei pochi a suonare la sveglia e il gol del pari è fantastico.
Barzagli 5,5 – Sempre in ritardo contro il diretto avversario Icardi, diventa protagonista sfortunato del gol del raddoppio interista.
Rugani 5 – Sempre in difficoltà, anche quando è in vantaggio. Spazza male in troppe occasioni, non azzarda alcuna giocata.
Alex Sandro 6 – Fa bene il compitino per tutto il match, ma non riesce mai ad ergersi protagonista.
Khedira 6 – Parte bene, ma sbaglia tanto in mezzo al campo. Allegri si aspetterebbe una mano più sostanziosa da lui. Dal 61′ Dybala 7 – Cambia la partita con il suo ingresso.
Pjanic 6 – Graziato due volte da Orsato, troppo irruente negli interventi in chiusura. Dai suoi piedi passa ogni possesso bianconero. Dal 80′ Bentancur sv
Matuidi 6 – Trova il gol del raddoppio, ma il fuorigioco lo frena. Regala il solito apporto in copertura e ripartenza, ma è meno protagonista del solito.
Douglas Costa 7 – L’elemento in più dei bianconeri. Salta sempre qualsiasi avversario e si fa trovare al posto giusto nel momento giusto. Quando serve, il suo mancino è pura magia.
Mandzukic 5,5 – Al trotto per larga parte del match. Va faccia a faccia con Candreva nella ripresa, ha pochi palloni da sfruttare. Protagonista in negativo sul gol di Icardi. Dal 66′ Bernardeschi 6 – Preziosissimo nel finale.
Higuain 6,5 – Regge alla grande il peso dell’attacco nel primo tempo, funge da regista offensivo e fa volare i compagni di squadra. Di occasioni ne ha poche, ma sfrutta benissimo l’unico pallone giocabile che arriva dalle sue parti.
Allegri 7 – Allontanato nel finale dopo il gol vittoria, ma come sempre riesce a stravolgere la sua Juventus in corsa. Una vittoria fondamentale che può valere lo scudetto.
TABELLINO
INTER-JUVENTUS 2-3
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Vecino, Brozovic; Candreva, Rafinha (dal 80′ Borja Valero), Perisic; Icardi.
A disposizione: Padelli, Berni, Ranocchia, Lisandro Lopez, Santon, Dalbert, Karamoh, Eder, Pinamonti. All.: Spalletti
Juventus (4-3-3): Buffon; Cuadrado, Barzagli, Rugani, Alex Sandro; Khedira (dal 61′ Dybala), Pjanic (dal 80′ Bentancur), Matuidi; Douglas Costa, Higuain, Mandzukic (dal 66′ Bernardeschi).
A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Howedes, Benatia, Lichtsteiner, Asamoah, Marchisio. All.: Allegri.
Arbitro: Orsato
Marcatori: 14’ Douglas Costa (J), 52′ Icardi (I), 66′ Barzagli aut, 87′ Cuadrado (J), 89′ Higuain (J)
Ammoniti: 5’ Cuadrado (J), 21’ Pjanic (J), 44’ Barzagli (J), 52′ Mandzukic (J), 58′ Brozovic (I), 77′ Alex Sandro (J), 89′ Cancelo (I)
Espulsi: 18’ Vecino (I)