Caso Tagliavento-Allegri, procura toglie gli indugi: non ci sarà indagine

Inter-Juve, caso Tagliavento Allegri. La Procura chiude il caso: non ci sarà indagine per i video che hanno spopolato sui social.

Tagliavento-Allegri è il caso della settimana. Dopo la direzione di Inter-Juventus tra le mille polemiche degli avversari si è alzato il polverone. A finire in rete sono stati alcuni video che avrebbero potuto incriminare Paolo Tagliavento, quarto uomo del match. A dirigere la gara è stato invece Orsato che, come ormai di dominio pubblico, non ha certamente disputato uno dei suoi migliori arbitraggi in carriera ma, nonostante questo, è stato comunque chiamato ad essere lo specialista VAR ai Mondiali 2018. Di dominio pubblico sono diventati anche alcuni video che riguarderebbero Tagliavento e l’allenatore dei bianconeri, Allegri. Stando a quanto riportato da Sky, la procura, attraverso Pecoraro, avrebbe fatto sapere di non voler indagare sull’arbitro dopo aver visionato tali immagini.

Caso Tagliavento-Allegri, nessuna violazione delle norme

Secondo il Procuratore Federale, Pecoraro appunto, dalle immagini non sarebbe emersa nessuna violazione delle norme. Per cui nessuna indagine verrà condotta. La decisione farà senza dubbio infuriare interisti, ‘vittime’ dell’arbitraggio, ma anche napoletani che protestano per l’allungo della Juventus a +4. Il primato della classifica è ormai quasi saldato, nelle poche partite restanti bisognerà tenere alta la concentrazione per non sbagliare nulla: c’è ancora la Roma all’Olimpico che potrebbe rappresentare un duro ostacolo per Allegri.

Intanto, però, la notizia appena giunta circa i video circolati in rete in questi giorni rende l’ambiente juventino più sereno e questo aiuterà sicuramente in vista del rovente finale di stagione che attende la squadra.