Juve-Bologna, Pjanic squalificato: Allegri valuta le alternative

Pjanic ©Getty Images

Per Juventus-Bologna, Allegri non potrà contare sullo squalificato Pjanic. L’assenza implica un cambio di modulo e formazione.

Il protagonista delle polemiche post Inter-Juventus, Miralem Pjanic, non sarà in campo sabato sera contro il Bologna. Il giallo rimediato con i nerazzurri gli è costato la squalifica e il centrocampista bosniaco non potrà dare il suo contributo a quella che potrebbe essere la partita del settimo scudetto consecutivo per la Juventus. I ragazzi di Allegri sono già al lavoro a Vinovo per prepararsi al meglio a questo finale di stagione che li ha visti un po’ altalenanti nel rendimento. L’allenatore livornese sa che da qui alla fine l’unica cosa che conta è davvero vincerle tutte. Senza una pedina importante come Pjanic il centrocampo bianconero rischia di perdere di qualità, ma non mancano le alternative a disposizione della squadra.

Massimiliano Allegri dovrà schierare una nuova formazione per ovviare all’assenza dello squalificato Pjanic. L’ipotesi più accreditata è quella di un possibile 4-2-3-1 con Matuidi e Khedira a gestire la mediana e Dybala nella sua posizione solita, alle spalle di Higuain, con Cuadrado e Douglas Costa sugli esterni d’attacco. Non ci sarà nemmeno Mario Mandzukic, sottoposto a sutura chirurgica dopo la profonda ferita riportata in Inter-Juventus.

Juve-Bologna, chi al posto di Pjanic? Idea Bentancur

C’è poi un’altra opzione che solletica la mente di Allegri. La squalifica di Pjanic potrebbe rappresentare l’occasione giusta per vedere Bentancur titolare nel 4-3-3. Il giovane centrocampista ha dimostrato una crescita notevole in questa stagione alla Juventus e potrebbe diventare un pilastro del centrocampo bianconero, per le qualità espresse fino a questo momento ogni volta che è stato chiamato in causa. In questo caso la formazione resterebbe fedele a quella vista in campo contro l’Inter, con Howedes sacrificato a favore di Cuadrado in versione terzino destro. Questa è l’alternativa che convince meno i tifosi, a cui la versione “difensore” dell’esterno colombiano non riesce proprio ad andare giù.

Alessandra Curcio