Il Corriere dello Sport ne è certo, e insiste: c’è stato un contatto fra la Juve e Carlo Ancelotti, un contatto che potrebbe portare ad un clamoroso cambio sulla panchina bianconera. Secondo quanto riporta il Corriere, la Juventus continua a sondare le varie piste che porterebbero a sostituire Massimiliano Allegri, qualora quest’ultimo decidesse di lasciare e di accettare la corte della Premier League. Ancelotti alla Juve sarebbe non soltanto un ritorno clamoroso, ma anche un affare che farebbe sognare – e parecchio – i tifosi bianconeri.
L’ex allenatore del Bayern Monaco ha declinato di recente la proposta per guidare la Nazionale italiana, perché ha ancora voglia di cimentarsi in qualche squadra di club. Ed ora, dopo tanti anni all’estero, sembra essere arrivato il momento di un ritorno a casa, nonostante la corte serrata dell’Arsenal, la squadra che sta sondando anche Max Allegri. Lo ha cercato il Napoli, ora lo sta cercando anche la Juve.
Ancelotti, possibile ritorno alla Juve: ecco quando è stato allenatore bianconero
Come dicevamo sarebbe un clamoroso ritorno sulla panchina della Juventus, per Carlo Ancelotti. L’allenatore emiliano è stato sotto contratto con la Juventus nel biennio 1999-2001, un biennio non proprio felicissimo. Terminò con due secondi posti, totalizzando 144 punti in due stagioni. Ma poi la carriera di Ancelotti dopo la Juventus è decollata davvero, con il passaggio al Milan dove ha vinto uno scudetto e due Champions League e poi quello al Chelsea (1 scudetto), quello al PSG (un altro scudetto) e quello indimenticabile al Real Madrid, dove ha conquistato la storica dècima, la Champions n.10 dei madrileni, che sembrava davvero maledetta.
Per finire lo scudetto al Bayern Monaco, che lo ha reso uno dei pochi allenatori a vincere il campionato in almeno 4 nazioni europee, al pari di Giovanni Trapattoni, Ernst Happel, Tomislav Ivic e José Mourinho. Ma la Juve è rimasta probabilmente un pallino nella mente di Ancelotti, che in bianconero non è riuscito a vincere: la seconda volta potrebbe essere quella buona.
