Benatia può andare via. Il marocchino è calato molto dal punto di vista mentale e le sue uscite non sono piaciute. Potrebbe anche rivelarsi un’ottima mossa in uscita per la Juventus.
La situazione in casa Juventus non è tutta rosa e fiori. Con lo scudetto ormai in tasca – c’è solo da aspettare, e chissà che il Torino non lo faccia vincere matematicamente oggi ai bianconeri ottenendo 3 punti a Napoli – l’attenzione è ora rivolta tutta alla finale di Coppa Italia che andrà in scena fra tre giorni all’Olimpico contro il Milan. Nel match che contrapporrà i campioni d’Italia all’ex Bonucci e soci, occorrerà le condizioni fisiche ed anche mentali di alcuni elementi della rosa di Massimiliano Allegri. Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, preoccupa non poco Medhi Benatia.
Dopo l’intervento negli ultimissimi secondi di Real Madrid-Juve del mese scorso che è costato ai bianconeri il calcio di rigore decisivo per la loro eliminazione dalla Champions League, il centrale marocchino non è parso più lo stesso. Anche nel ko contro il Napoli in molti gli hanno imputato di non aver saputo contrastare efficacemente il match winner Koulibaly, un un episodio che anche in tale circostanza era risultato fatale alla Juventus. A quella gara sono seguite due esclusioni di fila contro l’Inter una settimana fa ed il Bologna ieri. Bollate da Marotta ed Allegri come semplici “scelte tecniche”. È però evidente che c’è dell’altro alle spalle.
Benatia cessione, operazione possibile per alcuni motivi
Benatia non è tranquillo, ed anche le voci di un presunto forte diverbio con Buffon dopo Juve-Napoli pare possano aver avuto il loro peso nell’assenza del giocatore nel corso delle ultime due partite. Pur senza Chiellini e Howedes, Allegri ha scelto Rugani come compagno di reparto di Barzagli e di un inedito Asamoah in versione centrale nel 3-5-2 di ieri. Sintomo che Benatia al momento non può dare alla Juventus il giusto contributo. Intanto si parla di una offerta del Marsiglia di Rudi Garcia da ben 35 milioni di euro.
E Marotta e Paratici potrebbero anche considerare l’ipotesi di fare una conveniente plusvalenza dando via il marocchino. Inoltre parliamo di un elemento di ormai 31 anni, inserito in un contesto tecnico nel quale la Juventus sta considerando uno svecchiamento generale necessario di tutta la sua rosa. Ad essere certi del posto tra gli elementi ‘anziani’ sarebbero soltanto quelli del nucleo ‘storico’, come Barzagli. Il quale continuerà a giocare ancora per un altro anno.
