Con Napoli-Torino che finisce in perfetta parità, gli azzurri restano a meno sei dalla Juventus a due giornate dal termine. Manca solo la matematica per lo Scudetto ai bianconeri.
Campionato chiuso, o quasi. Il pari del Napoli contro il Torino ha agevolato le cose, ma ancora non c’è la matematica. Gli azzurri restano, però, a meno sei in classifica dalla Juventus a due giornate dal termine. I bianconeri affronteranno la Roma nel prossimo turno di campionato dopo la finale di Coppa Italia in programma mercoledì sera all’Olimpico. Nel caso di arrivo a pari punti si vedrebbe la differenza reti totali vista la parità negli scontri diretti tra Juve e Napoli.
Nel post-partita della sfida contro i granata Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla lotta Scudetto: “Certi episodi possono spostare i valori, se si parte dai soldi fanno la differenza e fanno anche componente tecnica della squadra. Gli episodi incidono. Nella 35esima giornata se togli le differenze d’orario e prendi i minuti della partita, al 43esimo della partita di Milano e il quarto della nostra, passi dallo stare sopra al campionato finito”.
Scudetto Juve, l’ennesima cavalcata da applausi
91 punti dopo 36 giornate di campionato: la Juventus ha superato quota 90 per la terza volta consecutiva. Il settimo trionfo consecutivo in Serie A entrerà a far parte di diritto della storia bianconera e del calcio: nessuno tra i top campionati europei dei principali campionati europei era mai riuscito nel vincere sette campionati di seguito.
Un successo conquistato con le unghie e con i denti dopo la lotta continua e pressante del Napoli, capace di disputare una stagione entusiasmante senza ottenere alcun risultato a fine stagione. E con la finale di Coppa Italia ancora da giocare (potrebbe essere conquistata la quarta consecutiva) la Juventus intende battere ogni tipo di record.