Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, è intervenuto ai microfoni di Rai 1 a pochi minuti dalla finale di Coppa Italia fra Juventus e Milan: “Higuain parte dalla panchina ma può essere decisivo anche partendo dalla panchina. L’esclusione del nostro numero 9 non è affatto una sorpresa. Semplicemente, Gonzalo è stato tra i giocatori più utilizzati tra il campionato e le altre stancanti competizioni stagionali. Mandzukic nasce centravanti di ruolo e stasera ci affidiamo a lui con grande fiducia. Allegri poi sa meglio di chiunque altro come stanno i giocatori, visto che li osserva ogni giorno. Affrontiamo una squadra che ha saputo rinnovarsi profondamente – afferma Marotta – in campionato sia all’andata che al ritorno il Milan aveva saputo metterci in difficoltà, ma ora è diverso”.
Marotta prima di Juventus-Milan: “Per loro è un match decisivo”
Marotta spiega il perché: “In campionato siamo riusciti ad ottenere i 3 punti in entrambe le occasioni. Ma non dobbiamo pensare a quanto fatto in Serie A. Questa è una partita secca, è tutt’altra cosa. Il valore della sfida odierna è ben diverso. I rossoneri giocheranno indubbiamente quella che è la loro gara più importante dell’anno. Quella che può salvare la stagione. Lo è anche per noi, pur non avendo nulla da salvare visto che l’annata della Juventus è stata ottima. All’entusiasmo ed alla gioventù che contraddistingue parecchi elementi della rosa rossonera contrapponiamo la nostra esperienza”. In precedenza aveva parlato anche Juan Cuadrado. Il colombiano ha parlato di uno spogliatoio convinto e motivato. “Vogliamo centrare il doblete”.