Calciomercato Juventus, occasione Bernat per la fascia

Juve Bernat
Juan Bernat @ Getty Images

 

Marotta lavora alle alternative per la fascia della difesa della Juventus. Il nome nuovo arriva direttamente dalla Germania e potrebbe far comodo ad Allegri.

Continua la ricerca sul calciomercato di un terzino per la Juventus. Beppe Marotta, al lavoro per il prossimo anno dopo aver conquistato scudetto e Coppa Italia, ha la necessità di regalare alla Juve del 2018-19 uno o più elementi utili a rinforzare le fasce bianconere. In uscita ci sono Asamoah e Lichtsteiner e Alex Sandro potrebbe avere ancora moltissime offerte in estate. Ecco perché il direttore juventino vuole portare a Torino nuovi elementi che possano integrare il reparto. Il primo ad arrivare sarà l’atalantino Spinazzola, che sembrava già in dirittura d’arrivo un anno fa ma vestirà la maglia bianconera con dodici mesi di ritardo. Una nuova pista, però, potrebbe arrivare dalla Bundesliga. In Germania sono sicuri: Juan Bernat lascerà il Bayern Monaco a fine stagione. Come riferito dal ‘Kicker’, il terzino spagnolo abbandonerà definitivamente la Bundesliga per cominciare una nuova avventura in Italia o di nuovo in Spagna. Una buona notizia per la stessa Juventus che è da tempo sulle sue tracce e può sfruttare a proprio favore la volontà del giocatore di cambiare aria.

Calciomercato Juventus, sempre vivo l’interesse per Darmian

Dal canto suo, il Bayern Monaco non opporrebbe alcuna resistenza alla cessione e i rapporti con la società bianconera sono ottimi dopo le operazioni degli ultimi anni come Vidal, Coman e Douglas Costa messe a segno in entrambe le direzioni. L’altro nome che resta vivo nella lista di Marotta e Paratici è quello dell’italiano Matteo Darmian, in uscita dal Manchester United e voglioso di tornare in Serie A. Secondo quanto riportato da Rai Sport, la Juventus sarebbe pronta a pagare 20 milioni per il suo cartellino con 4 milioni netti per i prossimi 5 anni al terzino, un accordo che pare addirittura già definito con il suo procuratore Tullio Tinti.

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