Real Madrid-Juve, insulti e minacce alla moglie dell’arbitro Oliver

La furia dei tifosi bianconeri per l’arbitraggio di Michael Oliver su Real Madrid-Juventus si è abbattuta sulla moglie del direttore di gara che racconta come la sua vita sia cambiata dopo quella partita

Real Madrid-Juventus sembra proprio non finire mai. A far parlare di sé è ancora oggi il calcio di rigore assegnato in pieno recupero ai Galacticos che ha permesso ai Blancos di eliminare i bianconeri. A finire sotto accusa fin dal primo momento è stato l’arbitro Michael Oliver. A scagliarsi fin da subito è stato il capitano e portiere del club torinese, Gianluigi Buffon. L’estremo difensore della Juventus si è fatto dapprima espellere per proteste e poi ha rincarato la dose davanti ai microfoni nel postpartita. Per queste ragioni il numero uno bianconero è stato messo sotto inchiesta dalla UEFA.

Naturalmente furiosi anche i tifosi della Vecchia Signora. Una rabbia per un’uscita dalla Champions ritenuta ingiusta espressa per lo più su internet, anche nei confronti di persone del tutto incolpevole. Pare essere il caso della moglie dell’arbitro Oliver, la signora Lucy, sommersa di offesa sin dal fischio finale del ritorno dei quarti di finale.

Real Madrid-Juventus, il terrore di Lucy Oliver

Episodi che l’hanno costretta a chiamare la polizia, visto che anche il direttore di gara ha ricevuto minacce di morte davvero preoccupanti. La signora Lucy ha raccontato al ‘Sun’ cosa è successo la notte di quella partita: “Stavo guardando quella gara della Juventus in televisione a casa. Poi qualcuno è venuto a casa mia e ha urlato ‘Tuo marito è un c***’ attraverso la buca delle lettere. Ero in casa da sola, potevo vedere quei tweet, poi l’ho sentito quelle parole. Stavo piangendo e ho dovuto chiamare la polizia”.

La signora Oliver racconta poi: “Durante i successivi quattro o cinque giorni non sono mai stata da sola, ero sempre o con la polizia presente o con membro della famiglia di Michael. E la Premier League stata incredibile, assolutamente fantastica”.

Lucy infine spiega le conseguenze di queste minacce da parte di tifosi bianconeri: “Sono uscita dai social media per due settimane e ora ho cambiato le mie impostazioni, quindi non riceverò notifiche a meno che non sia qualcuno che sto seguendo. Non vedo più cosa mi stiano twittando. È un peccato”.