Il connubio tra la Juventus e Massimiliano Allegri è destinato a durare ancora. L’incontro tra le due parti ha avuto esito positivo. Si è parlato anche di mercato.
Per il quinto anno consecutivo sarà ancora Massimiliano Allegri l’allenatore della Juventus. In cantiere c’è l’ambizioso progetto di continuare ad imporre il proprio dominio in Italia e di tornare finalmente a vincere in Europa. Questa mattina il tecnico bianconero e la società si sono incontrati a Torino per gettare le basi del futuro. La riunione è cominciata alle 9.05 nella nuova sede della Continassa. Presenti Massimiliano Allegri, il presidente Andrea Agnelli, l’a.d. della Juve Beppe Marotta, il d.s. Fabio Paratici e il vicepresidente Pavel Nedved. Alle 12.30, l’allenatore toscano si è allontanato senza rilasciare alcuna dichiarazione ai giornalisti. Ma la notizia è filtrata: Allegri resta alla Juventus.
Per il momento si pensa alla prossima stagione, poi si parlerà anche di un eventuale prolungamento del contratto. Il rinnovo in questo momento non è una priorità, anche perché Allegri ha un contratto con la società bianconera che andrà in scadenza al 30 giugno 2020. Non è stato difficile trovare un’intesa tra la Juventus e l’uomo capace di guidare la squadra verso la leggenda: dopo i tre scudetti di Conte, Allegri ha portato nuova motivazione e linfa. La sua squadra ha giocato quasi tutte le partite disponibili, tra campionato e Coppe. Ha conquistato quattro scudetti consecutivi, quattro Coppe Italia e una Supercoppa Italiana. Ha raggiunto per due volte in tre anni la finale di Champions League. Un sogno appena accarezzato che vuole far diventare realtà.
Vertice Juventus-Allegri, argomento mercato: individuati i prossimi obiettivi
A farla da padrone è stato l’argomento calciomercato. Allegri ha avanzato le richieste che la società sta già valutando. Per il tecnico livornese è importante che la qualità della rosa non venga abbassata per la prossima stagione. Si è parlato dei possibili partenti: Mandzukic ha richieste in Cina e Bundesliga, Asamoah, Buffon e Lichtsteiner hanno già salutato, su Sturaro convergono diversi interessi, Marchisio resta in dubbio. Si attende Perin, per alternarsi con Szczesny, e si valuta il futuro di Benatia e di Alex Sandro. In arrivo c’è Emre Can, che firmerà dopo la finale di Kiev, c’è il ritorno di Pjaca, Caldara e Spinazzola. Ma ci sono anche tanti nomi al vaglio come possibili rinforzi di una squadra che non smette di avere voglia di vincere.
Alessandra Curcio