Rolando Mandragora, centrocampista di proprietà della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti circa il suo futuro dalla sala stampa di Coverciano.
Rolando Mandragora è tornato a parlare dalla sala stampa di Coverciano in ritiro con la Nazionale italiana agli ordini di Roberto Mancini: “E’ una grande emozione essere qui. La Nazionale è il sogno di tutti, fin da quando si è bambini. Sfrutteremo questa possibilità al meglio per meritarci altre convocazioni”. Poi ha svelato anche il suo futuro: “Sicuramente sarò per sempre grato al Crotone, che mi ha permesso di giocare con continuità dopo l’infortunio dell’anno passato. La retrocessione è stata un grande dispiacere, ho pianto, perché la città, la sua gente, lo staff e i miei compagni non la meritavano. Per quanto riguarda il mio futuro, farò le valutazioni del caso insieme alla Juventus e vedremo quale sarà il processo di crescita migliore da effettuare”.
Juventus, Mandragora parla anche di Napoli
Cresciuto in maniera esponenziale durante la sua esperienza in Calabria Rolando Mandragora ha parlato del suo rapporto anche con Napoli: “Il rapporto che ho con Napoli è un rapporto sicuramente bello e positivo: è la città con cui sono nato e in cui sono cresciuto fino all’età di 14 anni, quindi non posso che avere un rapporto bello e dei ricordi positivi. Anche tifoso? No, questo no”. Per il classe 1997 originario di Scampia, la periferia nord di Napoli, la Nazionale rappresenta un nuovo traguardo da cui ripartire velocemente per poi ambire a grandi successi.