Benatia è in scadenza di contratto fra due anni: o rinnova o va via. L’opzione più probabile al momento è la seconda. Interessa a Marsiglia e Arsenal.
Per Mehdi Benatia è stato un anno molto importante per la sua carriera. Fra i migliori difensori del campionato, il marocchino è tornato ai livelli top raggiunti soprattutto con la maglia della Roma, quando trovò un’ottima intesa con il compagno di reparto Leandro Castan e con il suo allenatore, Rudi Garcia. A proposito di quest’ultimo: chissà se le loro strade possano incrociarsi ancora a breve. La squadra da lui allenata, infatti, il Marsiglia, è una delle più interessate all’ex centrale del Bayern Monaco. Che sembra destinato a lasciare la Juventus.
Calciomercato Juventus: Benatia, l’Arsenal sfida il Marsiglia
Nonostante una stagione da protagonista, il futuro di Benatia è in bilico. Il suo contratto, come sottolinea Tuttosport, è in scadenza fra due anni: o rinnova oppure va via. Per il quotidiano piemontese la seconda opzione è quella più probabile al momento.
Il motivo riguarda probabilmente una questione di ricambio generazionale: Giorgio Chiellini e Andrea Barzagli sono intoccabili, ma qualcuno deve uscire per fare spazio a profili più giovani. Infatti la Juventus è forte su Matthijs De Ligt, promettete difensore centrale attualmente in forza all’Ajax (classe 1999). I bianconeri hanno manifestato il loro interesse anche per Alessio Romagnoli del Milan, ma è una pista molto difficile da intraprendere per le resistenze rossonere.
Tutto da definire quindi per quanto riguarda il futuro di Benatia alla Juventus. Come già accennato prima, il Marsiglia è una possibile candidata all’acquista del capitano del Marocco. Ma non è la sola ad aver messo gli occhi su di lui. Per Tuttosport c’è anche un’opzione Arsenal: i Gunners sono alla ricerca di un centrale di esperienza, affidabile e di qualità. L’ex Udinese risponde a queste caratteristiche e piace in maniera particolare al nuovo allenatore Unai Emery. Insomma, le pretendenti non mancano. La situazione si risolverà probabilmente dopo il Mondiale in Russia.