ULTIMO AGGIORNAMENTO ORE 15.40 – La UEFA ha deciso di comminare una squalifica di tre giornate per Buffon. Un numero non eccessivo, che potrebbe ancora tenere in piedi l’eventuale trattativa con il Psg.
Gigi Buffon ha salutato la Juventus ma non il calcio giocato. Tante le voci di mercato sull’ex portiere bianconero e della Nazionale, con il Psg che sembra davvero interessato a dargli una chance, magari con un contratto di due anni, al termine del quale decidere se smettere davvero o aprire le porte alla MLS.
Buffon non si vede ancora lontano dal calcio, ma a dare una netta svolta alla sua carriera potrebbe essere l’UEFA. Tutti ricorderanno lo sfogo dopo il rigore concesso al Real Madrid in Champions League. Delle parole dette in mixed zone Gigi si è pentito, e a mente fredda di certo avrebbe utilizzato altre espressioni. Ciò che però è attualmente al vaglio dell’UEFA sono le azioni in campo, e dunque l’atteggiamento avuto nei confronti dell’arbitro dopo il fischio, che ha portato all’espulsione, molto discussa e criticata.
Squalifica Uefa, anche la Roma in attesa
Le prime decisioni in merito alle squalifiche iniziano a emergere, come quella ai danni di Pep Guardiola, espulso nel finale di gara tra City e Liverpool in Champions League. Le giornate sono due, con una sospesa con la condizionale per un anno. Anche lo Zenit è stato punito con un turno a porte chiuse e una multa da 70mila euro, dato il comportamento dei propri tifosi nella gara contro il Lipsia.
Si resta in attesa invece in Italia, con la Roma che dovrà conoscere la propria punizione dopo gli incidenti occorsi ad Anfield, causati dai propri sostenitori, che hanno causato il coma dell’ormai tristemente noto Sean Cox.
Attesa anche per Buffon, che teme l’UEFA possa infierire, facendo di lui un esempio. Nulla è ancora deciso con il Psg, ma un’eventuale squalifica superiore alle 3-4 giornate, potrebbe far fare un passo indietro al club, che si ritroverebbe a scommettere su di lui, con la consapevolezza di giocare i gironi di Coppa con un secondo portiere tra i pali.