La passata sessione estiva di calciomercato Juventus fu particolarmente infuocata per la questione “Schick“. Il giovane attaccante ceco, che all’epoca militava tra le fila della Sampdoria fu ad un passo dal concludere la trattativa che lo avrebbe portato in bianconero. Giunto a Torino e accolto dai tifosi, Schick cominciò le visite mediche di rito, ma i controlli evidenziarono dei problemi che bloccarono la volontà della Juventus. Tra conferme e smentite, la vicenda tenne banco fino a metà luglio, quando fu definitivamente comunicata la mancata conclusione dell’affare.
I contratti erano già stati firmati e avrebbero sancito un accordo dal valore di 30,5 milioni di euro, ma tutto fu annullato. La colpa fu attribuita ad un non meglio specificato problema cardiaco rilevato al 22enne. La Juventus si rifiutò di acquistare il calciatore che tornò al mittente, la Sampdoria. Lì rimase effettivamente per poco, perché l’affare fu concluso poi dalla Roma, squadra in cui Schick ha passato l’ultima stagione, pur senza brillare particolarmente e trovando davvero poco spazio.
Schick:”Sono contento di stare alla Roma. Per me la Juventus è un capitolo chiuso”
Oggi la Juventus ritorna all’arrembaggio di giovani attaccanti, mettendo sul piatto la sua offerta per Chiesa. Dal canto suo, Schick torna a parlare della vicenda che lo vide coinvolto negativamente con la società bianconera: “Se mi sono mai chiesto come sarebbe stato andare a Torino? No, e’ un capitolo chiuso. Sono davvero contento di essermi trasferito alla Roma. Dopo la prima visita ho capito che c’era un problema al cuore. Sapevo che c’era qualcosa di sbagliato perché mi hanno fatto fare controlli che solitamente non si fanno”.
Alessandra Curcio