Si continua a trattare tra Torino e Valencia. Le richieste spagnole frenano il mercato bianconero, ma Cancelo ammette le sue volontà.
Frenata per Joao Cancelo. La Juventus sta studiando le mosse di calciomercato, ma per il terzino portoghese la strada è in salita. Nonostante le richieste altissime del club spagnolo, però, la dirigenza bianconera sembra voler continuare a trattare. L’incontro con i dirigenti del Valencia per il terzino ha prodotto una fumata grigia. I 40 milioni richiesti sono giudicati troppi da Marotta, ancora speranzoso che in futuro possa abbassarsi il prezzo del cartellino. La stagione trascorsa all’Inter da Cancelo, soprattutto nella seconda parte, e l’impossibilità dei nerazzurri di riscattarne il cartellino, hanno acceso la lampadina tra i dirigenti bianconeri che si sono incontrati con il Valencia per imbastire una trattativa. Secondo quanto riportato da Sportmediaset nelle scorse ore, i dirigenti del club spagnolo sono tornati in patria dopo l’incontro con la Juve senza un accordo. La richiesta è ancora di 40 milioni di euro e da lì, hanno fatto sapere, che non si smuoveranno, almeno per ora. Il Valencia deve sistemare il bilancio e non è azzardato pensare che col passare del tempo la richiesta possa abbassarsi.
Mercato Juve, Cancelo confessa: “Voglio la Champions”
Si continuerà, dunque, a trattare nelle prossime ore. Ma l’intento di Cancelo è chiaro. Come specificato dal giocatore portoghese, il prossimo anno sarà una stagione importante per lui. “Deluso per il mancato riscatto dell’Inter? Mi aspettavo di più. Pensavo che qualcuno mi dicesse qualcosa tipo ‘Non abbiamo i soldi per poterti comprare ora, però in bocca al lupo per il tuo futuro’, ma neanche quello. L’Inter è stata una tappa molto importante nella mia carriera ed è un grande club, ora vediamo che cosa succederà. Ho un contratto con il Valencia fino al 2021. Juventus? Al momento non posso escludere niente, certo giocare la Champions è un mio obiettivo, l’ho conquistato in campo con l’Inter e mi piacerebbe tornare in questa competizione”.
