La Juventus dopo aver messo a segno il colpo del secolo Cristiano Ronaldo sta lavorando per completare e rinforzare ancor di più la rosa in vista della prossima stagione.
Il nome che accende i sogni dei tifosi e i pensieri della dirigenza bianconera è quello di Paul Pogba. Il francese in rotta con il Manchester United, potrebbe lasciare la Premier League già quest’estate e l’intenzione del direttore Beppe Marotta e Fabio Paratici è quella di realizzare un altro colpo ad effetto per far diventare competitiva soprattutto a livello internazionale la Vecchia Signora. Ci sono alcune cose che però vanno valutate in tutta l’operazione: il costo del cartellino, l’ingaggio e l’impiego tattico del “Polpo” nello scacchiere di Massimiliano Allegri.
Pogba-Juventus, sogno o realtà?
Il neo campione del mondo con la nazionale francese Paul Pogba è con le valigie in mano e starebbe pensando di lasciare i Red Devils prima dell’inizio della nuova stagione. Il rapporto con il tecnico Josè Mourinho si incrinato da mesi e non sembra esserci la possibilità di poterlo risanare. Tante le squadre interessate al campione transalpine, tra queste Barcellona e Juventus. Ma sembra proprio la società bianconera ad avere le intezioni più serie per riportare a Torino l’ex numero 6 juventino.
Ci sono alcune cose da valutare prima di attivare del tutto la trattativa e procedere all’eventuale acquisto da parte del Presidente Andrea Agnelli: il primis va considerato il volere del Manchester United, che sicuramente non ha alcuna intenzione di svendere il proprio campioncino, ma qui arriva in aiuto della Juventus una vecchia clausola per il recompra in favore dei bianconeri, infatti, con “soli” 60 milioni di euro la Juve avrebbe diritto all’acquisto del francese.
Pogba arriva, Pjanic parte
Altro scoglio da superare per il ritorno di Pogba è l’ingaggio dello stesso, al momento il calciatore percepisce all’anno dai Red Devils 15 milioni di euro, la Juventus naturalmente vorrebbe far diminuire sensibilmente questa cifra e per questo Mino Raiola dovrà incontrare la dirigenza torinese per concordare tutto questo. Ultimo “problema” da considerare è l’impiego tattico, l’arrivo di Pogba potrebbe significare diverso modo di giocare a centrocampo. Pjanic sarebbe il sacrificato per fare un centrocampo più fisico, ma anche di grande qualità. Considerando la stima di Allegri per il bosniaco, questo è forse il “problema” più grande.