Juventus, alla scoperta di Andrea Favilli
E’ l’uomo del momento in casa Juventus e, dopo la splendida doppietta messa a segno contro il Bayern Monaco, Andrea Favilli si è ripetuto questa notte timbrando il cartellino nel corso dalla sfida contro le MLS All Stars. Adesso il giovane attaccante di Pisa, classe ’97, si trasferirà al Genoa con la formula del prestito oneroso (5 milioni di euro) con un obbligo di riscatto (7), ma la Juve conserverà un diritto di recompra per il giocatore. Conosciamo, adesso, meglio il giovane bomber toscano.
Favilli, dalla Polisportiva Arci Zambra alla Juve
Favilli cresce calcisticamente nella Polisportiva Arci Zambra, dove entra all’età di 5 anni, e tra il 2013 e il 2014 approda nelle giovanili del Livorno in cui rimane per il successivo anno e mezzo. Ad inizio 2015 passa in prestito alla Juventus e mette a segno la bellezza di 22 reti in 45 apparizioni ufficiali con la casacca della Primavera bianconera: dopo l’esperienza all’Ascoli, il club bianconero decide finalmente di acquistarlo a titolo definitivo lo scorso 15 giugno per 7,5 milioni di euro. Diverse le presenze di Favilli anche in Nazionale: nel 2016 partecipa all’Europeo Under 19, il 23 marzo 2017 debutta in Nazionale Under 21 e il 4 settembre realizza il suo primo gol con la maglia degli Azzurrini nella gara amichevole contro la Slovenia.
Favilli, una prima punta con una discreta tecnica
Favilli ha la stazza della prima punta (191 centimetri di altezza per circa 83-84 chili), ma dispone di una discreta tecnica di base e di una buona velocità: è stato il protagonista assoluto della tournée americana della Juve e sta mettendo in mostra tutte le sue qualità con la casacca dei campioni d’Italia in carica che, dunque, hanno deciso di cederlo al Genoa ma di mantenere il controllo sul giovane attaccante attraverso il diritto di ‘recompra’ da esercitare nelle prossime stagioni.
Giacomo Auriemma
